Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +1% rispetto al +0,6% del corrispondente europeo e al +0,3% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso perlopiù sopra la parità, mentre Wall Street procede in ribasso dopo le prime ore di contrattazioni in attesa dei conti di Nvidia. Gli investitori restano al contempo intenti a valutare l’outlook sui tagli ai tassi d’interessi da parte della Fed: nuove indicazioni sono attese dall’agenda macroeconomica, con lo sguardo rivolto in particolare alla seconda lettura sul Pil Usa del 2Q24, ai dati settimanali sulle richieste di disoccupazione e ai dati di luglio sul deflatore PCE. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 142 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,65%.
Tra le big le migliori sono state Hera (+2,1%) e A2A (+2%).
Tra le mid, ha fatto meglio Iren (+1,9%).
Pier Francesco Ragni, attuale Deputy General Manager Corporate, è stato nominato anche Responsabile della Funzione Amministrazione, Finanza e Controllo e Chief Financial Officer di Acea (+0,4%), in sostituzione di Sabrina Di Bartolomeo che ha rassegnato le dimissioni dal ruolo e da quello di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari.
Infine, tra le small forti vendite su PLC (-2,8%).