Il CdA ha approvato i risultati economico finanziari consolidati al 30 giugno 2024 da cui emergono le seguenti risultanze:
- Ricavi per 288,1 milioni, di cui 140,6 milioni del secondo trimestre, in calo rispettivamente del 7,4% e del 2,5% rispetto ai medesimi periodi 2023;
- EBITDA dai 32,6 milioni, di cui 17,3 milioni del secondo trimestre, in crescita rispettivamente del 4,0% e del 77,7% rispetto ai medesimi periodi 2023;
- Risultato Netto negativo per 6,1 milioni, in peggioramento del 48,3% rispetto alla perdita di 4,1 milioni dello stesso periodo 2023;
- Al 30 giugno 2024, la posizione finanziaria netta del Gruppo cifra in 243,0 milioni,
rispetto a 248,5 milioni del 31 dicembre 2023. Rapporto PFN/EBITDA LTM: pari a x4,98 al 30 giugno 2024, rispetto al x5,23 del 31 dicembre 2023.
Il Cda ha inoltre approvato il nuovo Piano Industriale 2024-2026.
Al fine di supportare l’implementazione del Piano, il Consiglio ha infine deliberato di sottoporre all’assemblea degli azionisti una proposta di aumento del capitale sociale, in via scindibile e a pagamento, in una o più volte, anche in più tranche, per un importo massimo di 40 milioni.
(segue approfondimento)