Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:
Giornata positiva per i principali indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un -0,8%, il Dax 30 un -0,5% e il Cac 40 un -0,3%. A Londra il FTSE 100 scambia a -0,6% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un -0,7%, il Dow Jones un -0,4%, e il Nasdaq un -1,1%.
Nella seduta odierna il Bent tratta a 74,4 dollari (-4,0%) e il Wti a 71,0 dollari (-3,5%) mentre, tra le altre commodities energetiche, il gas naturale registra un -1,6% e il gasolio un -2,5%.
Nel comparto Exploration & Production, Equinor segna un -2,0%, Chesapeake Energy un -2,7%, Conoco Phillips un -2,6%, Devon Energy un -2,8%, EQT un -2,1%, Imperial Oil un -0,8%, Marathon Oil un -2,6%, Occidental Petroleum un -1,8% e Permian Resources un -2,4%, mentre nel Midstream Enbridge scambia un -0,6% e nella Raffinazione Marathon Petroleum registra un -2,3% e Valero Energy un -3,4%.
Equinor ha cancellato i suoi progetti eolici offshore in Spagna e Portogallo e potrebbe annunciare altre uscite dal mercato per ridurre i costi. L’azienda ha precisato che continua a puntare a 12 gigawatt-16 GW di capacità di energia rinnovabile installata entro il 2030, ma non “a spese della redditività”. Il settore dell’eolico offshore sta infatti registrando un aumento dei costi a causa dell’inflazione, dei tassi di interesse elevati e dei problemi della catena di approvvigionamento.
Nei servizi petroliferi, Baker Hughes segna un -2,5%, Halliburton un -2,7%, Liberty Energy un -2,9%, SLB (Schlumberger) un -2,8%, Transocean un -3,0% e Vallourec un -3,0%.
Eni e Snam, nell’ambito della Joint Venture paritetica costituita allo scopo, hanno annunciato l’avvio delle attività di iniezione della CO₂ in giacimento relative alla Fase 1 di Ravenna CCS, il primo progetto per la cattura, il trasporto e lo stoccaggio permanente della CO₂ in Italia, realizzato a scopi esclusivamente ambientali per contribuire alla decarbonizzazione dei settori industriali.
Nel settore delle rinnovabili, First Solar registra un -2,9%, Oersted un +1,6%, SolarEdge Technologies un -2,2% e Vestas Wind Systems un -0,3%.
Tra le altre Utilities, National Grid scambia a -0,1%, United Utilities a -0,3%, Veolia a -0,2%, Duke Eenrgy a +0,2%, Essential Utilities a -0,5%, PG&E a +0,4% e Sempra Energy a -0,3%.
Iberdrola sta esplorando la vendita delle sue attività a Taiwan e in Vietnam per concentrarsi sull’espansione nei mercati statunitense ed europeo.