Oil & Gas (-2,0%) – Il mercato premia la Gas Plus (+0,4%)

 

Ieri il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un -2,0% rispetto al -2,8% del corrispondente europeo e al -1,3% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso in ribasso simile all’andamento di Wall Street dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito in area 143 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,67%.

Tra le Large Cap Tenaris ha terminato le contrattazioni a -0,9%, Eni a -2,5% e Saipem a -7,1%.

Eni e Snam, nell’ambito della Joint Venture paritetica costituita allo scopo, hanno annunciato l’avvio delle attività di iniezione della CO₂ in giacimento relative alla Fase 1 di Ravenna CCS, il primo progetto per la cattura, il trasporto e lo stoccaggio permanente della CO₂ in Italia, realizzato a scopi esclusivamente ambientali per contribuire alla decarbonizzazione dei settori industriali.

Tra le Mid Cap Saras ha segnato una variazione nulla, Maire Tecnimont un -2,3% e D’Amico un -3,8%.

Infine, la Small Gas Plus ha registrato un +0,4%.