Il fatturato consolidato del primo semestre 2024 ammonta a 371,4 milioni, +0,1% rispetto ai 370,9 milioni del corrispondente periodo del 2023.
L’EBITDA si è attestato a 56,6 milioni, con una cresciuta del 2,8%. Su base adjusted è stato pari a 57,5 milioni, in aumento del 0,2% rispetto a 57,4 milioni di giugno 2023.
L’EBIT è salito a 16,7 milioni da 15,4 milioni. A livello adjusted è passato da 17,6 milioni a 17,7 milioni.
L’utile netto è stato pari a 4,9 milioni (dopo gli utili attribuibili alle minoranze), da 4,3 milioni di giugno 2023. Su base adjusted (dopo gli utili di terzi), al netto delle voci considerate non ricorrenti, si è fissato a 5,9 milioni da 6,1 milioni di giugno 2023.
La posizione finanziaria netta è stata negativa per 416,4 milioni (inclusi circa 63,8 milioni derivanti da contratti di affitto e leasing in base alle previsioni del principio IFRS 16), in miglioramento rispetto a 421,1 milioni a fine 2023 e anche rispetto a 422,8 milioni a fine marzo 2024. È escluso dalla PFN il credito IVA (13,3 milioni a fine giugno 2024).
Riguardo l’outlook, Ivs riporta che “lo scenario di mercato, caratterizzato da una perdurante debolezza dei consumi, seguito al periodo di alta inflazione e di forte aumento dei costi post Covid, spinge il gruppo ad accelerare, anche sotto il profilo societario, l’integrazione delle attività oggetto della business combination del 2022 con i gruppi Liomatic e GeSA. Proseguono inoltre gli investimenti e le strategie di crescita, atti a rafforzare la leadership e l’eccellenza operativa del gruppo, su un più ampio orizzonte geografico europeo e su nuove aree di business”.