Utility (-0,1%) – in evidenza Seri Industrial con un +3,8% alla fine degli scambi

 

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -0,1% rispetto al +0,1% del corrispondente europeo e al -0,5% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso in ribasso mentre Wall Street procedeva mista dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso in area 139 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,58%.

Tra le Large Cap del comparto ERG (+0,5%) e Italgas (+0,4%) sono state le migliori.

Snam (rating Baa2 per Moody’s, BBB+ per S&P e BBB+ per Fitch) ha concluso con successo il collocamento della sua prima emissione obbligazionaria perpetua subordinata, per un valore nominale di 1 miliardo di euro.

Terna ha informato che, in attuazione dell’autorizzazione conferita dall’Assemblea degli Azionisti del 10 maggio 2024 e della successiva delibera consiliare del 26 giugno 2024, in data 4 settembre 2024 sarà avviato un programma di acquisto di azioni proprie, per un esborso massimo pari a 8 milioni e per un numero complessivo di azioni ordinarie della Società non superiore a 1,6 milioni, rappresentative dello 0,08% circa del capitale sociale di Terna.

Tra le Mid Cap, Alerion Clean Power ha terminato le contrattazioni a +1,9%, Acea a +0,5%, Iren a +0,4%, Ascopiave a -0,2% e Industrie De Nora a -0,8%.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati Seri Industrial (+3,8%) e Eems (+0,7%).