I futures sull’azionario americano cedono lo 0,2-0,5%, preannunciando un avvio in ribasso a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare agli ultimi dati sul lavoro.
Chiusura mista ieri per i principali indici oltreoceano, con il Nasdaq in rialzo dello 0,3%, il Dow Jones e lo S&P 500 in ribasso rispettivamente dello 0,5% e dello 0,3%.
Focus principale sul mercato del lavoro americano, con gli investitori intenti a trarre nuove indicazioni sullo stato di salute della prima economia mondiale.
Il Job Report di agosto ha evidenziato la creazione di 142mila posti di lavoro negli Stati Uniti (Nonfarm payrolls), al di sotto delle attese (165mila) ma in miglioramento rispetto al dato del mese precedente (89mila, rivisto da 114mila).
Al contempo, è emerso che il tasso di disoccupazione in America è sceso al 4,2% dal 4,3% di luglio, in linea con le previsioni.
Nonostante un quadro di miglioramento rispetto al mese precedente, i dati al di sotto delle attese potrebbero spingere la Fed a effettuare un taglio da 50 punti base nella riunione del 17-18 settembre. Nuovi segnali potrebbero arrivare dagli interventi odierni del presidente della Fed di New York John Williams e del governatore Christopher Waller.