La scorsa settimana il settore del commercio ha riportato un -0,9% rispetto al -5,7% del corrispondente europeo e al -3,1% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso in ribasso la seduta di venerdì’ simile all’andamento di Wall Street dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato in area 140 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,54%.
Tra le Large Cap Campari ha terminato le contrattazioni un -4,9%, mentre, tra le Mid, Marr ha segnato-1,9%.
Infine, tra le Small, le performance migliori sono state di E.P.H. (+114,3%) e di Centrale del Latte d’Italia (+3,0%) mentre la peggiore è stata di Netweek (-8,1%).
KT&Partners ha confermato il rating ‘add’ su Enervit e ne alza il fair value a 4,64 euro (precedente 4,15 euro), valutazione che incorpora un upside potenziale del 43% rispetto al prezzo di 3,24 euro.
E.P.H. ha comunicato di aver ricevuto da parte di GGHL, una richiesta di conversione di 1 obbligazione, per un controvalore di 10.000 euro a valere sulla seconda tranche.
Il fatturato consolidato di IVS Group nel primo semestre 2024 è ammontato a 371,4 milioni, +0,1% rispetto ai 370,9 milioni del corrispondente periodo del 2023.
Consob ha approvato il documento relativo all’offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria promossa da Grey su Ivs Group.
Il CdA di IVS Group ha approvato il comunicato relativo all’offerta pubblica di acquisto (opa) volontaria totalitaria promossa da Grey (offerente) e ha ritenuto congruo da un punto di vista finanziario il corrispettivo di 7,15 euro (cum dividend) per azione che sarà portata in adesione all’offerta stessa.
Ha preso il via l’offerta pubblica volontaria di acquisto e scambio (opas) promossa su Unieuro da Fnac Darty e RUBY Equity Investment e terminerà, salvo proroghe, il prossimo 25 ottobre.
Unieuro, a integrazione del calendario degli eventi societari per l’esercizio che si chiuderà il 28 febbraio 2025 pubblicato il 12 gennaio 2024, ha reso noto la pubblicazione dei risultati preliminari del semestre al 31 agosto 2024 (non sottoposti a revisione legale) il 26 settembre 2024.