Ieri il Ftse Italia Banche ha riportato un -1,3% rispetto al -1,5% del corrispondente europeo e al -1,1% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso in ribasso simile all’andamento di Wall Street dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito in area 141 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,52%.
Tra le Large Cap, Intesa Sanpaolo ha terminato le contrattazioni a -1,0%, UniCredit a -1,4%, Mediobanca a -1,5%, Banca Popolare dell’Emilia Romagna a -1,7%, Banco Bpm a -1,9% e Banca Monte dei Paschi di Siena a -2,0%.
UniCredit ha collocato un’emissione di strumenti Additional Tier 1 (c.d. Non-Cumulative Temporary Write-Down Deeply Subordinated Fixed Rate Resettable Notes) destinata a investitori istituzionali per un totale di 1 miliardo.
Tra le Mid Cap, Credito Emiliano ha chiuso a -1,4% e Banca Popolare di Sondrio a -3,1%.
Infine, tra le Small, Banco di Desio e Brianza ha registrato un -1,2% e Banca Profilo un -1,5%.