Il CdA di Unidata ha approvato la relazione finanziaria semestrale del gruppo al 30 giugno 2024 da cui emergono ricavi totali consolidati pari a 49,2 milioni, che risultano in linea rispetto ai primi 6 mesi 2023 (49,2 milioni), confermando l’inversione del mix di ricavi con un incremento del peso percentuale dei Ricavi da Service e la dismissione del Voice Trading.
L’EBITDA Adjusted, calcolato al netto di costi straordinari pari a circa 0,3 milioni, risulta pari a circa 12,4 milioni (+11% rispetto al primo semestre 2023) con un EBITDA Margin Adjusted pari al 25,2% (22,7% nei primi 6 mesi del 2023). Tale miglioramento è legato essenzialmente all’execution di importanti progetti ad elevata profittabilità entrati nel perimetro di gruppo nel primo trimestre 2024.
Il reddito operativo, pari a 7,0 milioni, ha registrato un incremento dell’11% rispetto ai primi 6 mesi del 2023 (6,3 milioni) con un EBIT Margin pari al 14,2% (12,7% nel primo semestre 2023).
Il risultato d’esercizio risulta pari ad un utile di 3,6 milioni rispetto a un utile di 3,4 milioni nel primo semestre 2023, come conseguenza di quanto sopra descritto.
L’indebitamento finanziario netto, ai fini ESMA, è pari a 48,5 milioni rispetto ai 47,9 milioni al 31 dicembre 2023. L’incremento, rispetto all’esercizio precedente, è principalmente legato ai conferimenti nelle partecipate Unifiber ed Unitirreno e ad investimenti sull’infrastruttura proprietaria in fibra ottica. L’indebitamento finanziario netto, ai fini del calcolo dei covenants finanziari in essere, è pari a 46,1 milioni rispetto ai 46,7 milioni al 31 dicembre 2023.