Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +0,3% rispetto alla parità del corrispondente europeo e al -1,1% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso in ribasso simile all’andamento di Wall Street dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito in area 141 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,52%.
Tra le Large Cap del comparto ERG (+1,4%) e Italgas (+1,2%) sono state le migliori.
Nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie deliberata dall’Assemblea del 10 maggio 2024, Terna ha acquistato 167.000 azioni ordinarie sul Mercato Euronext Milano, nel periodo dal 4 al 6 settembre 2024 al prezzo medio ponderato di 7,9363 euro per azione, per un controvalore complessivo di 1.325.354,60 euro.
Tra le Mid Cap, Ascopiave ha terminato le contrattazioni a +0,9%, Iren a -0,1%, Acea a -0,3%, Alerion Clean Power a -1,6% e Industrie De Nora a -3,5%.
Il Cda di Iren ha cooptato Gianluca Bufo quale nuovo Consigliere di Amministrazione e lo ha nominato Amministratore Delegato e Direttore Generale, con conferimento delle relative deleghe e dei poteri.
Infine, tra le Small, i best performer sono stati Greenthesis e AlgoWatt (entrambe flat) mentre Seri Industrial (-3,2%) è risultata la peggiore.