Aquafil – Investimenti per 90-100 mln nel piano al 2026, assemblea approvazione aumento capitale il 10 ottobre

Il Piano industriale 2024–2026 prevede l’ulteriore consolidamento del posizionamento competitivo di Aquafil nei mercati europei e una continua crescita nelle aree del Nord America e dell’Asia Pacific, volti a supportare un incremento di ricavi in tutte le aree di business (BCF, NTF, Polimeri).

Il Piano prevede inoltre selezionate iniziative di miglioramento tecnologico, efficientamento e automazione del processo produttivo e di razionalizzazione dei costi, con un atteso impatto positivo sulla marginalità nell’arco di Piano.

Sono previsti investimenti nel triennio 2024-2026 per 90 – 100 milioni (esclusi gli effetti
IFRS 16), di cui 30 – 35 milioni per investimenti ordinari e 60 – 65 milioni per aumentare e/o ottimizzare la capacità produttiva o per lo sviluppo di innovazioni di prodotto. Tali investimenti saranno finanziati attraverso le risorse attualmente disponibili, quelle generate
dalla gestione caratteristica nell’arco del Piano, nonché dall’aumento di capitale, ipotizzato in 40 milioni.

In particolare, i principali obiettivi strategici alla base del Piano Industriale includono:

  • Continuo sviluppo e crescita dei prodotti rigenerati e a marchio ECONYL®,
  • Sviluppo dei mercati di principale interesse, l’Asia Pacific e gli Stati Uniti,
  • Continua innovazione di processo e di prodotto, attività di ricerca di sviluppo,
  • Esecuzione di selezionate iniziative di efficienza.

Per l’esercizio 2024, in termini di volumi si prevede una variazione positiva di circa il 5% rispetto all’esercizio precedente. In particolare, per la linea di prodotto BCF ed NTF si prevedono volumi in linea con l’esercizio precedente, e una crescita di circa il 40% per i Polimeri.

L’EBITDA nel 2024 è atteso a circa 65 milioni in aumento significativo rispetto a 48 milioni del 2023, principalmente grazie alle maggiori quantità vendute, alla stabilizzazione dell’effetto di magazzino e ad azioni di miglioramento dell’efficienza legate alla razionalizzazione dei costi del personale oltre che all’aumento della produttività e dell’efficienza energetica.

La posizione finanziaria netta attesa a fine esercizio 2024 è pari a 207 milioni anche alla
luce degli effetti dell’aumento di capitale stimato in 40 milioni.

In termini di volumi, per l’esercizio 2025 Aquafil prevede una variazione positiva compresa tra il 15% e il 20% rispetto all’esercizio 2024. In particolare, per la linea di prodotto BCF si prevede un incremento del 7% – 9%, per quella NTF del 15% – 18% ed una crescita tra il 45% – 55% per i Polimeri.

Per l’esercizio 2026, si prevede una variazione positiva in termini di volumi compresa tra il 2% e il 4% rispetto all’esercizio 2025. In particolare, per la linea di prodotto BCF si prevede un incremento del 2% – 4%, per quella NTF del 4% – 7% ed una crescita dell’1% – 2% per
i Polimeri.

L’EBITDA atteso per gli esercizi 2025 e 2026 risulta in crescita rispettivamente a 80 – 87 milioni e a 90 – 96 milioni, grazie alle maggiori quantità vendute, il miglior assorbimento dei costi fissi e le azioni di ulteriore ottimizzazione della redditività e efficienza produttiva previste in arco Piano.

La posizione finanziaria netta del Gruppo, è prevista in riduzione e in arco di Piano si stima
pari a circa 185 – 195 milioni al 31 dicembre 2025 e a circa 157 – 167 milioni a fine
2026. Il graduale decremento dell’indebitamento finanziario netto riflette, tra gli altri, gli effetti connessi all’aumento di capitale, la positiva generazione di cassa delle attività operative e gli investimenti previsti a supporto delle iniziative strategiche.

Nel biennio 2024 – 2025 i prodotti rigenerati e a marchio ECONYL® continuano la loro crescita e il Gruppo conferma il target prefissato del 60% del fatturato delle fibre entro la fine del 2025.

Tutte le attività propedeutiche alla preparazione ed esecuzione dell’aumento di capitale, ipotizzato in 40 milioni, sono in corso. L’assemblea degli azionisti per l’approvazione di tale operazione è stata convocata il 10 ottobre 2024.