Il CdA di ESPRINET ha approvato in data odierna la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2024 da cui emergono ricavi contabili da contratti con clienti, misurati al netto dell’applicazione del principio contabile IFRS 15 e altri aggiustamenti, nel primo semestre 2024 a 1,845 miliardi, -3% rispetto a 1,906 miliardi nello stesso periodo dello scorso anno.
Il margine commerciale lordo è pari a 104,8 milioni, -1% rispetto ai sei mesi 2023 (105,4 milioni) per effetto della riduzione dei ricavi nonostante l’aumento del margine percentuale (5,67% nel periodo gennaio-giugno 2024 contro 5,53% nello stesso periodo dell’anno precedente).
L’Ebitda Adjusted, che coincide con l’Ebitda non essendo stati rilevati costi di natura non ricorrente, è pari a 24,7 milioni, rispetto a 24,9 milioni nei primi sei mesi del 2023 (-1%).
L’Ebit Adjusted, che coincide con l’Ebit non essendo stati rilevati costi di natura non ricorrente, è pari a 14,0 milioni, -9% rispetto a 15,4 milioni nei primi sei mesi del 2023 e in ulteriore flessione rispetto all’EBITDA Adjusted per effetto soprattutto degli ammortamenti relativi agli impianti di automatizzazione di alcune attività dei magazzini italiani.
L’utile netto è pari a 3,3 milioni, rispetto a -26,9 milioni nei primi sei mesi del 2023.
La posizione finanziaria netta è negativa per 164,0 milioni e si confronta con un saldo negativo pari a 188,3 milioni al 31 marzo 2024 e con un saldo negativo pari a 207,2 milioni al 30 giugno 2023.