Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore auto:
Giornata positiva per i principali indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un +0,6%, il Dax 30 un +0,7% e il Cac 40 un +0,3%. A Londra il FTSE 100 scambia a +0,8% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un +0,1%, il Dow Jones un +0,2%, e il Nasdaq un +0,1%.
Secondo i dati della società di ricerche di mercato Rho Motion le vendite globali di veicoli elettrici – completamente elettrici o ibridi plug-in – sono aumentate del 20% nella prima metà del 2024, più lentamente del previsto. Nel periodo, l’Europa ha registrato una crescita dell’1%.
Il gruppo BMW ha intrapreso un lavoro per il riciclaggio dei veicoli a fine vita: l’esperienza acquisita dal Centro di riciclaggio e smantellamento (RDC) aiuta a promuovere l’implementazione di un’economia circolare nel settore automobilistico ed è condivisa con una rete globale del settore del riciclaggio. Ciò si riflette anche nella progettazione dei prodotti del BMW Group, garantendo che la riciclabilità di un nuovo modello venga presa in considerazione fin dall’inizio. Ogni anno la RDC ricicla diverse migliaia di veicoli.
l consiglio di amministrazione di Volkswagen ha notificato al sindacato tedesco IG Metall l’annullamento di una serie di accordi di lavoro presso la casa automobilistica
Tra gli altri costruttori, Aston Martin Lagonda segna un +3,5%, Harley-Davidson un -0,7%, Honda Motor un +1,1%, Polaris una variazione nulla, Toyota un +0,3% e Volvo Car un +1,9%.
In Asia BAIC Motor ha chiuso a +1,1%, BYD a -0,6%, Geely a +1,0%, Great Wall Motor a -0,4%, Hyundai Motor a +3,8%, Mahindra a +3,3%, Mazda a -0,5%, Tata Motor a +1,0% e Yamaha Motor a -4,5%.
Nella mobilità elettrica, Fisker Inc. scambia a -50,0%, Li Auto a -3,8%, Lucid Group a -0,6%, Nio a -6,8%, Polestar un -1,8% e Rivian Automotive a -2,0%.
Infine, tra gli altri titoli della componentistica, Advance Auto Parts segna un +0,3%, Autoliv un -0,3%, BorgWarner un -0,6%, Genuine Parts un -0,5%, Goodyear Tire & Rubber un -1,2%, Mobileye Global un -2,3%, Nikola Corporation un -5,0% e TomTom un -0,5%.