Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:
Altra giornata positiva per i principali indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un +0,1%, il Dax 30 un +0,7% e il Cac 40 un +0,3%. A Londra il FTSE 100 scambia a +0,3% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un +0,2%, il Dow Jones un +0,4%, e il Nasdaq un +0,3%.
Nella seduta odierna il Bent tratta a 72,6 dollari (+0,8%) e il Wti a 69,6 dollari (+0,9%) mentre, tra le altre commodities energetiche, il gas naturale registra un +0,6% e il gasolio un +0,3%.
JPMorgan Chase ha confermato la raccomandazione Overweight su Shell ma ne ha tagliato il tp da 3.550 pence a 3.400 pence.
Nel comparto Exploration & Production, Equinor segna un +0,9%, Chesapeake Energy un +1,3%, Conoco Phillips un +0,8%, Devon Energy un +1,0%, EQT un +2,3%, Imperial Oil un -3,6%, Marathon Oil un +0,8%, Occidental Petroleum un +0,9% e Permian Resources un +2,6%, mentre nel Midstream Enbridge scambia un +0,1% e nella Raffinazione Marathon Petroleum registra un +1,7% e Valero Energy un +1,2%.
Nei servizi petroliferi, Baker Hughes segna un +1,0%, Halliburton un +0,4%, Liberty Energy un +0,9%, SLB (Schlumberger) un +0,9%, Transocean un +0,4% e Vallourec un +1,5%.
Transocean ha firmato con BP un contratto di trivellazione per il Deepwater Atlas nel Golfo del Messico il cui inizio dovrebbe avvenire nel secondo trimestre del 2028. Il contratto ha una durata di 365 giorni e prevede anche un’opzione di 365 giorni.
Nel settore delle rinnovabili, First Solar registra un +1,9%, Nordex un -0,2%, Oersted un +3,5%, SolarEdge Technologies un +4,7% e Vestas Wind Systems un +2,2%.
Vestas Wind Systems ha ricevuto il primo ordine offshore di turbine negli Stati Unit per il progetto Empire Wind 1 di Equinor a New York. Il produttore danese di turbine eoliche fornirà, consegnerà e metterà in funzione 54 turbine eoliche offshore V236-15.0 MW. Il contratto comprende anche un contratto di assistenza di cinque anni e un accordo di assistenza a lungo termine. Vestas prevede di iniziare a consegnare le turbine nel 2026 e di completarle nel 2027.
Nexans intende investire 90 milioni di euro nelle sue attività eoliche offshore europee fino alla fine del 2026. L’azienda ha specificato che la maggior parte della dotazione sarà destinata al suo sito di Charleroi, in Belgio, che beneficerà della costruzione di una nuova torre di 53 metri dedicata all’isolamento dei cavi.
Tra le altre Utilities, National Grid scambia a +0,3%, United Utilities a +0,6%, Veolia a +0,2%, Duke Eenrgy a +0,3%, Essential Utilities a +0,8%, PG&E a +0,3% e Sempra Energy a +0,4%.