Industria (+0,9%) – El.En (+3,9%) spicca tra le Mid e IEG (+2,4%) comanda tra le Small

 

Ieri il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un +0,9% rispetto al +1,6% del corrispondente europeo e al +0,8% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso positive, con Wall Street poco mossa dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso in area 136 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,48%.

Tra le Large Cap Interpump Group ha terminato le contrattazioni a +1,3%.

Tra le Mid Cap le migliori sono state El.En (+3,9%) e Sanlorenzo (+2,3%) mentre la peggiore si è rivelata LU-VE (-1,0%).

Il primo semestre 2024 si è chiuso con risultati di fatturato del Gruppo El.En pari a 312,9 milioni, in flessione del 9% circa rispetto al corrispondente periodo del 2023, mentre il risultato netto del gruppo raggiunge i 27,3 milioni, segnando un aumento di circa il 6% rispett

Infine, tra le Small, IEG  (+2,4%) e Aquafil (+1,7%) hanno chiuso in cima al paniere.

Il Piano industriale 2024–2026 di Aquafil prevede l’ulteriore consolidamento del posizionamento competitivo di Aquafil nei mercati europei e una continua crescita nelle aree del Nord America e dell’Asia Pacific, volti a supportare un incremento di ricavi in tutte le aree di business (BCF, NTF, Polimeri).

Il CdA di Avio ha esaminato e approvato i risultati del primo semestre 2024 da cui sono emersi ricavi netti pari a 180,6 milioni, in crescita del 14,5% rispetto al primo semestre 2023. L’incremento è principalmente attribuibile alle maggiori attività di produzione in ambito propulsione difesa e ai progetti di sviluppo tecnologico (Next Gen EU).o al 2023.