Auto (-1,0%) – Sul comparto italiano primeggia Brembo (+2,3%)

 

La scorsa settimana il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha riportato un -1,0% rispetto al -1,7% del corrispondente europeo e al +0,8% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso la seduta di venerdì prevalentemente in denaro, con i principali listini americani in territorio positivo dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 133 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,44%.

Tra le Large Cap Iveco ha terminato le contrattazioni a +2,2%, Pirelli & C a +1,6%, Ferrari invariata e Stellantis a -3,2%.

Pirelli ha siglato con Bosch un accordo di sviluppo tecnologico congiunto, con l’obiettivo di creare nuove soluzioni software-based e funzionalità di guida grazie ai sensori installati nei pneumatici, noti anche come sensori “in-tyre”.

Stellantis ha annunciato che investirà oltre 406 milioni di dollari in tre stabilimenti in Michigan a supporto della strategia multi-energia.

Tra le Mid Cap Brembo ha segnato un +2,3% e Piaggio & C un +1,8%.

Infine, tra le Small, Immsi ha registrato un +2,0%, Landi Renzo un +0,6%, Pininfarina un -2,6% e Sogefi un -5,2%.

Landi Renzo ha chiuso il primo semestre 2024 con ricavi consolidati pari a 139,1 milioni, in calo dell’8,4% rispetto ai primi sei mesi del 2023.