Industria (+2,5%) – LU-VE (+8,5%) e El.En (+6,8%) guidano i rialzi del comparto

 

La scorsa settimana il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un +2,5% rispetto al +3,3% del corrispondente europeo e al +0,8% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso la seduta di venerdì prevalentemente in denaro, con i principali listini americani in territorio positivo dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 133 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,44%.

Tra le Large Cap Interpump Group ha terminato le contrattazioni a +3,5%.

Tra le Mid Cap le migliori sono state LU-VE (+8,5%) e El.En (+6,8%) mentre la peggiore si è rivelata CIR (-1,7%).

Il primo semestre 2024 si è chiuso con risultati di fatturato del Gruppo El.En pari a 312,9 milioni, in flessione del 9% circa rispetto al corrispondente periodo del 2023, mentre il risultato netto del gruppo raggiunge i 27,3 milioni, segnando un aumento di circa il 6% rispett

Infine, tra le Small, The Italian Sea Group (+3,7%) e Caltagirone (+3,6%) hanno chiuso in cima al paniere mentre Fidia (-12,1%) si è posizionata in fondo al medesimo.

Il Piano industriale 2024–2026 di Aquafil prevede l’ulteriore consolidamento del posizionamento competitivo di Aquafil nei mercati europei e una continua crescita nelle aree del Nord America e dell’Asia Pacific, volti a supportare un incremento di ricavi in tutte le aree di business (BCF, NTF, Polimeri).

Il CdA di Avio ha esaminato e approvato i risultati del primo semestre 2024 da cui sono emersi ricavi netti pari a 180,6 milioni, in crescita del 14,5% rispetto al primo semestre 2023. L’incremento è principalmente attribuibile alle maggiori attività di produzione in ambito propulsione difesa e ai progetti di sviluppo tecnologico (Next Gen EU).o al 2023.

Italian Exhibition Group (IEG) ha chiudo Vicenzaoro, salone internazionale della
gioielleria, oreficeria e orologeria, confermando le presenze dell’edizione record del settembre 2023.

Indel B ha deliberato la nomina per cooptazione di Francesco Pedini Amati, quale amministratore della società, il quale resterà in carica sino alla prossima assemblea degli azionisti.

I ricavi consolidati nel primo semestre del 2024 di The Italian Sea Group ammontano a 189,4 milioni, in crescita del 14,2% rispetto ai 165,9 milioni registrati nel primo semestre del 2023.