Lindbergh lancia il Progetto ReGenesis, iniziativa innovativa nell’ambito della sostenibilità e tracciabilità dei materiali riciclati nel settore del lusso.
Il progetto ReGenesis – spiega una nota – mira alla costruzione di filiere tracciate per la nobilitazione degli scarti di produzione e dei rifiuti provenienti da articoli invenduti o difettosi, con lo scopo di produrre e fornire, a ciascun Cliente, nuovi materiali con contenuto dichiarato di riciclato tracciato al 100%, ovvero relativo a scarti originariamente prodotti dal Cliente stesso o da propri subfornitori e successivamente gestiti da Lindbergh stessa nell’ambito dei propri progetti di gestione di rifiuti speciali.
La tracciabilità del processo è garantita grazie alla soluzione di upcycling di Temera, azienda leader nel settore della tracciabilità del mondo fashion&luxury e nuovo official partner di Lindbergh.
Lindbergh – aggiunge la nota – si avvale di soluzioni tecnologiche per ottimizzare la gestione logistica, documentale e digitale di tutti i processi di recupero dei rifiuti prodotti, delle materie prime inutilizzate e degli scarti di produzione, garantendo la tracciabilità di tutti i processi ed il reinserimento dei materiali di risulta nei cicli produttivi.
Il Progetto vedrà la collaborazione di importanti player che copriranno le differenti fasi del processo di nobilitazione.
Fra i più importanti partner coinvolti si segnala Temera, leader nelle soluzioni IoT per il settore Fashion/Luxury & Retail, che è stata selezionata da Lindbergh quale partner per la fornitura di servizi legati al tracciamento digitale, non solo del ciclo di vita del prodotto finito, ma anche di ogni fase del processo di raccolta, recupero e nobilitazione degli scarti che daranno poi origine ai materiali riciclati.
Il progetto – conclude la nota – vedrà inoltre la collaborazione di aziende leader nella produzione di polimeri e materiali avanzati, con la finalità di integrare il know-how e l’expertise di natura tecnica con il flusso produttivo del Progetto ReGenesis. Questi materiali, fra cui spiccano polimeri riciclati di altissima qualità, ad oggi applicati ai settori più disparati (fra cui il settore della moda e del lusso) andranno a completare l’utilizzo degli altri materiali sostenibili riciclati da Lindbergh, garantendo una qualità superiore e un inferiore impatto ambientale.
“Il Progetto ReGenesis si fonda su un approccio unico, che permette di monitorare l’intero ciclo di vita dei materiali, garantendo la massima trasparenza e affidabilità lungo tutta la filiera produttiva, supportando una visione estremamente concreta di Economia Circolare.” – dichiara Lisa Tavazzani – ideatrice – grazie alla pluriennale esperienza nell’ambito dei materiali applicati ai settori della moda e del design – di Regenesis ed ora al fianco di Lindbergh in qualità di Project Director.
“Con ReGenesis, l’obiettivo è quello di fornire ai nostri clienti materiali riciclati innovativi, accompagnati da dati chiari e verificabili sul contenuto di riciclo e sulla provenienza della nuova materia prima, nonché sulle prestazioni ambientali di ogni azienda coinvolta nella filiera di trasformazione e produzione. Riteniamo che il progetto ReGenesis sia il naturale completamento dei nostri complessi servizi di gestione dei rifiuti industriali e degli scarti di produzione, in particolar modo per il settore manifatturiero” – ha dichiarato Michele Corradi, CEO di Lindbergh.
“Entrare a far parte di un ecosistema di grande valore come quello che ha portato alla creazione del progetto ReGenesis è per noi motivo di grande orgoglio ma anche segno della bontà degli investimenti fatti negli anni per garantire la trasparenza e sostenibilità della filiera tramite le nostre soluzioni. Essere selezionati da un partner come Lindbergh è per noi motivo di grande orgoglio.”
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