I futures sull’azionario americano oscillano tra la parità e -0,1%, preannunciando un avvio poco mosso nel triple-witching day.
Chiusura in deciso rialzo ieri per i principali indici oltreoceano con il Nasdaq a +2,5%, lo S&P 500 a +1,7% e il Dow Jones a +1,3%.
Volge al termine una settimana che ha visto il primo taglio ai tassi d’interesse in quattro anni da parte della Federal Reserve: un taglio da mezzo punto percentuale, che porta il range di riferimento al 4,75-5,50% e da il via ad una politica monetaria di allentamento dopo il ciclo storico di rialzi volti a contrastare l’elevata inflazione.
Seduta particolarmente monitorata quella di oggi a causa del “triple-witching day”, giornata temuta dagli operatori a causa della volatilità che potrebbe risultare dalla scadenza contemporanea di diversi strumenti derivati azionari.
Tornando a Wall Street, nel pre-market Nike guadagna oltre l’8% all’indomani dell’annuncio del cambio di leadership, con Elliot Hill che prenderà il posto di John Donahoe nel ruolo di Chief Executive Officer.
