Banche (-2,4%) – Debole il comparto sia in Italia che in Europa

 

Ieri il Ftse Italia Banche ha riportato un -2,4% rispetto al -1,8% del corrispondente europeo e al -0,2% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso perlopiù in rialzo, con Wall Street positiva dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 130 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,44%.

Tra le Large Cap, Mediobanca ha terminato le contrattazioni a -0,8%, Banca Monte dei Paschi di Siena a -1,5%, Banca Popolare dell’Emilia Romagna a -1,6%, Intesa Sanpaolo a -1,9%, Banco Bpm a -2,6% e UniCredit a -3,3%.

UniCredit ha presentato istanza regolamentare per l’acquisizione di una partecipazione superiore al 10% e fino al 29,9% in Commerzbank e ha sottoscritto strumenti finanziari aventi ad oggetto una partecipazione pari a circa l’11,5%.

Tra le Mid Cap, Credito Emiliano ha chiuso a -0,8% e Banca Popolare di Sondrio a -2,0%.

Infine, tra le Small, Banca Profilo ha registrato un -0,5% e Banco di Desio e Brianza un -1,8%.