Lindbergh – Risultati 1H24 in crescita a doppia cifra, la nuova linea di business HVAC spinge il fatturato (+19%)

Lindbergh ha archiviato il primo semestre 2024 con ricavi consolidati aumentati del 19% su base annua a 15,6 milioni, trainati dalla nuova linea di business HVAC.

“Rispetto al primo semestre del 2023”, spiega la società, “si può facilmente notare che l’iniziativa di investimento e sviluppo nel settore HVAC (attraverso la controllata SMIT) ha iniziato a produrre i primi incoraggianti risultati. Per effetto dei mesi di effettivo consolidamento dei bilanci delle singole società acquistate, si vedranno nel corso del secondo semestre risultati ancora più importanti”.

“Molto buona anche la crescita della BU Waste/Circular Economy, sulla spinta del progetto avviato in primavera con Gruppo LVMH. Risente, invece, di una fase di stagnazione la BU Network Management, in Francia in modo un po’ più marcato che in Italia. I principali clienti internazionali (tedeschi soprattutto) stanno attraversando una congiuntura economica non positiva, che ha portato all’azzeramento di quella crescita organica di cui Lindbergh ha beneficiato negli ultimi anni”.

“La capogruppo cresce comunque di oltre il 6% con prospettive di ulteriore crescita nel secondo semestre, trainata dalla BU Waste/Circular e dall’avvio di nuovi clienti nella BU Network”.

Proseguendo nell’analisi del conto economico, l’EBITDA è stato pari a 2,1 milioni, in aumento del 18% e con il relativo margine al 13,5% (pressoché in linea rispetto al 13,8% del primo semestre 2023).

Dopo ammortamenti per 920mila euro, l’EBIT si è attestato a 1,2 milioni (+19%).

L’utile netto è cresciuto del 12% a 847mila euro.

Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto si è fissato a 4,9 milioni, in aumento di 1,1 milioni rispetto al 31 dicembre 2023, dinamica “gran parte dovuta alla contabilizzazione dei debiti verso i venditori derivanti dall’attività di acquisizione nel settore HVAC con scadenza oltre giugno 2025”.

Riguardo l’outlook, la società prevede, per il secondo semestre 2024, “un importante aumento dei ricavi della BU HVAC, frutto sia del consolidamento dei bilanci semestrali delle società acquistate, sia del periodo autunnale/invernale che genera storicamente un giro d’affari superiore rispetto al primo semestre dell’anno”.

“La BU Waste/Circular Economy dovrebbe mantenere gli attuali ritmi di crescita, sostenuti dalla messa a regime del progetto ‘CircularItalie’ con il gruppo LVMH”.

Per quanto concerne la BU Network e Warehouse Management, la società prevede “un leggero miglioramento in termini di ricavi, dovuto all’ingresso di nuovi clienti e alla stabilizzazione dei volumi dei clienti storici”.

Michele Corradi, amministratore delegato di Lindbergh, commenta così i risultati: “Sapevamo che il 2024 sarebbe stato l’anno delle novità e di nuova linfa per il nostro percorso di crescita, l’abbiamo voluto fortemente. L’accelerazione delle acquisizioni nel settore HVAC lo dimostra, insieme ai contratti e progetti che abbiamo chiuso nel settore del lusso in tema di Economia Circolare”.

“Tutto questo inizia a riflettersi positivamente nei numeri del gruppo, anche già da questa semestrale e sarà di certo ancora più evidente con la chiusura annuale. Parallelamente, nel primo semestre 2024, si è assistito ad una lieve contrazione della linea di business del Network Management, un po’ più marcata in Francia. Dopo anni di crescita organica, paghiamo un periodo di stagnazione dell’economia tedesca che ha influito sui piani di sviluppo dei nostri principali clienti”.

“Tuttavia”, conclude Corradi, “la strategia di differenziazione del business si sta rivelando un’ottima alleata e sono convinto che sia l’unica via per proseguire speditamente nel percorso di valorizzazione del gruppo.”

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