Global Markets Industrial – Legrand fissa gli obiettivi al 2030

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore industriale:

Giornata di debolezza per i principali indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un -0,1%, il Dax 30 un -0,4% e il Cac 40 un -0,5%. A Londra il FTSE 100 scambia a -0,2% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un +0,1%, il Dow Jones un -0,1%, e il Nasdaq un +0,2%.

Sul versante commodities, l’alluminio tratta a -0,2%, il nichel a +0,7%, il palladio a -1,0%, il platino a +0,4%, il rame a +0,5% e lo zinco a +0,6%.

Durante un investor day a Londra, Legrand ha illustrato gli obiettivi al 2030, che includono un fatturato tra 12 e 15 miliardi di euro, con una crescita media annua, esclusi gli effetti valutari, dal +6 al +10% (di cui dal +3 al +5% organico). L’obiettivo è inoltre un margine operativo medio rettificato pari a circa il 20% del fatturato, inclusi da +30 a +50 punti base di miglioramento organico annuo, nonché una generazione di free cash flow di quasi 10 miliardi di euro nel periodo 2025-2030. In termini di politica di allocazione del capitale che privilegia le acquisizioni e un dividendo interessante, Legrand indica che circa 5 miliardi di euro saranno dedicati all’acquisizione di aziende che “completano il suo prodotto e il suo sistema geografico”.

Tra le altre Big del settore ingegneristico, ABB segna un +1,7%, Alstom un +3,0%, Honeywell un +0,8%, Nexans un +1,0%, Emerson Electric un -0,8%, Johnson Controls un +8,3%, Rockwell Automation un -1,0% e Volvo un +0,1%.

ABB ha firmato un memorandum d’intesa con la società statunitense Argent LNG per un progetto in Louisiana che dovrebbe produrre fino a 25 milioni di tonnellate di gas naturale liquefatto (GNL) all’anno. Le aziende esploreranno i piani di ABB per fornire automazione integrata e infrastrutture elettriche, nonché soluzioni digitali. Si prevede che l’impianto rifornirà i mercati globali di esportazione del GNL, tra cui Giappone, Sud-Est asiatico, Europa, Sud America e Medio Oriente.

Nel settore delle materie prime e dei materiali industriali, Alcoa scambia a -1,2%, American Resources a +1,6%, Glencore a +1,1%, Holcim a +1,2%, Norsk Hydro a +4,8%, Steel Dynamics a -0,3%, Newmont a +0,4%, United States Steel a -1,7% e Sandwik a +0,1%.

Rio Tinto ha avviato un esperimento di coltivazione di biocarburanti per la produzione di diesel rinnovabile in Australia. Il progetto esplorerà il potenziale dell’olio di semi di Pongamia come materia prima per il diesel rinnovabile da utilizzare per soddisfare il fabbisogno di diesel rinnovabile del gruppo minerario. Rio Tinto ha commentato che un’industria sostenibile dei biocarburanti potrebbe rafforzare la sicurezza energetica della regione, creare opportunità economiche locali e contribuire al raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni.

Nei trasporti e nella logistica, AP Moeller – Maersk A/S segna un +1,2%, Deutsche Post – DHL una variazione nulla, Fedex un -0,1%, Hapag Lloyd un +1,4%, J.B. Hunt Transport Services un -0,2%, Sealed Air un -0,2% e UPS un +0,2%.

Infine, tra gli altri servizi alle imprese, Accenture scambia a -0,8%, Adecco a -0,3%, Elior a +1,9% e Sodexo a +1,0%.