Il Cda di Industrie Chimiche Forestali (ICF) ha approvato il bilancio consolidato intermedio al 30 giugno 2024, da cui emergono i seguenti highlights:
- Ricavi a 40,0 mln (41,6 mln nell’1H 2023)
- EBITDA a 4,8 mln (4,5 mln nell’1H23) con EBITDA margin al 12,1% (10,8% nell’1H23)
- Risultato Netto adjusted a 2,1 mln (2,1 mln nell’1H23)
- Indebitamento Finanziario Netto pari a 9,5 mln in miglioramento rispetto a 10,9 mln al 31 dicembre 2023.
Guido Cami, Presidente e CEO di ICF ha dichiarato: “Nel corso del primo semestre i settori della calzatura e della pelletteria hanno sofferto per il rallentamento delle vendite di prodotto finito sul mercato in tutti i segmenti: sportivo, atletico, casual e lusso. Il recupero di volumi nel settore automotive, nel settore delle applicazioni industriali ed anche l’incremento di fatturato della neo acquisita divisione Langè, rispetto al primo semestre del 2023, hanno permesso di compensare quasi integralmente il fatturato complessivo attestandoci a 40 milioni di euro. Il controllo dei costi operativi e del costo delle materie prime ha consentito di consolidare l’ebitda margin sopra il 12%. Il piano di investimenti è stato completato secondo quanto previsto a budget e senza interruzioni. Nei mesi di luglio, agosto e settembre le attività commerciali e produttive sono in linea con quanto fatto nel primo semestre”.
(segue approfondimento)
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