Il CdA di Aedes ha approvato il piano industriale 2024 – 28, funzionale, come spiega una nota, “al rilancio del business della società mediante una calibrata combinazione di investimenti orientati ad ottimizzare e massimizzare la redditività in modo stabile e duraturo nel tempo”.
I principali driver del piano industriale sono:
- “riesame della struttura dei costi: si prevede la razionalizzazione dei costi ricorrenti per spese generali e dei costi delle locazioni passive;
- valorizzazione degli asset di proprietà: è prevista la valorizzazione di parte degli asset immobiliari di proprietà del Gruppo Aedes attraverso lo sviluppo della relativa iniziativa immobiliare e il realizzo della porzione non strategica del portafoglio immobiliare di Gruppo;
- acquisizione di immobili commerciali a reddito: si prevede l’acquisto di due immobili commerciali a reddito, i cui ricavi ricorrenti da locazione, costanti e indicizzati nel tempo, consentiranno di coprire i costi ricorrenti della Società e garantiranno una redditività stabile;
- acquisizione di una società target: si prevede di effettuare un’operazione di M&A funzionale ad acquisire il controllo di una società target operante nel settore delle costruzioni”.
Il piano industriale prevede “di reperire le risorse finanziarie necessarie per raggiungere i riferiti obiettivi attraverso un equilibrato mix di debito ed equity, quest’ultimo mediante un aumento del capitale sociale in opzione per massimi 5 milioni da eseguirsi nell’esercizio 2025”.
La società si riserva la possibilità di avviare specifiche sessioni di engagement con i propri azionisti significativi al fine di assicurare la maggiore copertura all’aumento di capitale, da delegarsi al consiglio di amministrazione, funzionale alla realizzazione degli obiettivi del piano industriale.