Borgosesia, facendo seguito a quanto annunciato il 19 aprile scorso, ha concluso, attraverso la controllata BGS Alternative, il contratto relativo alla compravendita dell’intero capitale di OneOSix, intermediario finanziario con sede a Verona specializzato nell’acquisto e gestione di crediti deteriorati, rilevando le relative partecipazioni da Istituto Atesino di Sviluppo (ISA), Zarco, Mediocredito Trentino – Alto Adige, F.lli Poli, Immobiliare Adige; Net Insurance e Andrea Varallo.
Il contratto prevede il pagamento di 5.500.000 euro da corrispondersi in due tranche, di cui la prima di 2.500.000 euro da versarsi al closing e la seconda di 3.000.000 euro da versarsi, unitamente agli interessi maturati su tale importo a un tasso pari a Euribor 3
mesi maggiorato di uno spread dello 0,5%, entro i 24 mesi successivi.
Oltre a subordinare il closing dell’operazione al rilascio da parte di Banca d’Italia delle necessarie autorizzazioni, il contratto prevede ulteriori condizioni, dichiarazioni, garanzie e obblighi di indennizzo e manleva in linea con la prassi di mercato per operazioni similari.
L’operazione, spiega la società, “è finalizzata a potenziare le attività alternative previste dal Piano Strategico 24-26 approvato da Borgosesia nel dicembre 2023 e si pone come obiettivo principale quello di accelerare la crescita delle attività di servizio prestate a favore di investitori terzi, beneficiando del network di clientela della target, nonché quelle di acquisto e gestione di crediti deteriorati, incluse eventuali posizioni ancora “attive” (UTP e Stage 2), permettendo al contempo di intervenire attivamente nei processi di ristrutturazione finanziaria dei singoli debitori”.