Giglio Group, nell’inserire a titolo comparativo i dati al 30 giugno 2023, segnala che tali risultati di confronto non sono omogenei e non sono confrontabili in quanto il bilancio al 30 giugno 2024 ha un perimetro differente.
Ciò, in quanto, come indicato nel bilancio al 31 dicembre 2023, sono state deconsolidate le società Ibox (ceduta il 31 ottobre 2023) e Salotto di Brera (deconsolidata a seguito di un aumento di capitale sottoscritto da Meridiana Holding che ha portato la percentuale di possesso dal 100% al 49%).
Premesso quanto sopra, Giglio Group ha registrato ricavi al 30 giugno 2024 pari a 9,9 milioni (15,7 milioni al 30 giugno 2023).
L’EBITDA ha mostrato un saldo negativo di 475mila euro (positivo per oltre 1,1 milioni al 30 giugno 2023) mentre l’EBIT ha registrato un deficit di 711mila euro (positivo per 558mila euro al 30 giugno 2023).
La perdita netta è stata pari a circa 1,2 milioni (risultato negativo per 30mila euro al 30 giugno 2023).
Sul fronte patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è stato pari a 10,2 milioni (10,5 milioni al 31 dicembre 2023).
Riguardo l’outlook, in un contesto che resta appesantito da rischi macroeconomici globali significativi e orientati al ribasso, l’e-commerce, sottolinea Giglio Group, “ha beneficiato di un cambio culturale caratterizzato da una crescita costante degli stores digitali, agevolato dal rallentamento del retail fisico”.
“Le numerose richieste di aggiornamenti tecnologici richiesti dai nostri clienti comportano un costante investimento in nuovi sviluppi delle piattaforme ed una costante manutenzione delle stesse per sostenere la crescita ed implica una continua analisi sulla strategicità del proprio ruolo nei confronti dei brand partner (clienti) diventando sempre più un partner tecnico e di processo, oltre che un erogatore di servizio in outsourcing”.
“Oltre al mantenimento di solidi rapporti con i clienti storici di Giglio, prosegue il potenziamento dell’attività di marketing. Prosegue l’espansione dell’attività di Travel Retail del ramo Salotto di Brera grazie alla crescita organica data dall’aumento del turismo sulle navi da crociera (leasure Travel) e a quella non organica derivante dal crescente numero di navi”.
Si ricorda, inoltre, la sottoscrizione di un accordo con Trenitalia che vede coinvolte tutte le business unit di Giglio per la realizzazione di un servizio completo.
In ambito B2B, la società ritiene che “possano essere portati a compimento contratti con nuovi clienti della distribuzione, oltre alla sottoscrizione di contratti nuovi primari brand della moda nel mondo”, e si attende “la crescita della nuova business unit, avviata nella seconda parte del 2023, relativa alla produzione di merchandising”.
Alessandro Giglio, presidente e AD di Giglio Group, ha commentato: “Tengo a precisare che i dati non sono omogenei e quindi non comparabili in quanto il bilancio al 30 giugno 2024 ha un perimetro molto differente. Sono felice di annunciare che Omnia, la nostra piattaforma basata sull’intelligenza artificiale, sia oggi pienamente operativa e stia offrendo già ai nostri clienti ottimi risultati e confermi grandi aspettative per il futuro. Aspettative rafforzate grazie all’accordo siglato in data odierna con Urban Vision, un’unione che rappresenta un passo significativo verso la creazione di città intelligenti, sostenibili e altamente connesse in grado di sviluppare innovative modalità di fruizione digitale in ambienti urbani e cogliere nuove opportunità di business.”