Il Cda di TIM ha approvato la Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024, che
considera il perimetro NetCo, oggetto di cessione a KKR, come attività destinata a
essere ceduta (discontinued operations).
I risultati per il periodo di riferimento, che evidenziano una perdita netto attribuibile ai Soci della Controllante pari a 646 milioni (–813 milioni nel 1H2023), non sono da considerarsi rappresentativi degli andamenti del Gruppo in continuità, né del nuovo perimetro aziendale ServCo, che si compone di TIM Consumer, TIM Enterprise e TIM Brasil.
TIM conferma i risultati preliminari e gestionali ‘like–for–like’ relativi a ServCo comunicati lo scorso 31 luglio:
- Ricavi totali pari a 7,1 miliardi (+3,5% YoY), ricavi da servizi a 6,7 miliardi (+4% YoY);
- Ebitda pari a 2,1 miliardi (+9,4% YoY), Ebitda After Lease pari a 1,8 miliardi (+13% YoY);
A seguito della vendita di NetCo, perfezionata il 1° luglio, l’Indebitamento Finanziario Netto rettificato After Lease pro–forma del Gruppo TIM ServCo risulta pari a 8,1 miliardi, in linea con le previsioni.
Il Gruppo conferma inoltre le guidance per l’intero esercizio, che prevedono per il
2024 una crescita dei ricavi di Gruppo del 3–4%, una crescita dell’Ebitda After Lease
di Gruppo del 8–9% e un Indebitamento Finanziario Netto After Lease inferiore o
uguale a 2 volte l’Ebitda After Lease e pari a circa 7,5 miliardi.
Il Cda ha inoltre proceduto all’approvazione del calendario degli eventi societari per il 2025:
- 12 febbraio – Risultati preliminari 2024; Piano Industriale 2025–2027
- 5 marzo – Cda approvazione del progetto di bilancio d’esercizio e del bilancio consolidato al 31 dicembre 2024
- 10 aprile – Assemblea per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024
- 7 maggio – Cda approvazione dell’informativa finanziaria al 31 marzo 2025
- 5 agosto – Cda approvazione della relazione finanziaria al 30 giugno 2025
- 5 novembre – Cda approvazione dell’informativa finanziaria al 30 settembre 2025.