Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore banche:
Inizio di settimana debole per i principali indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un -1,7%, il Dax 30 un -0,7% e il Cac 40 un -1,8%. A Londra il FTSE 100 scambia a -0,7% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un -0,1%, il Dow Jones un -0,2%, e il Nasdaq un +0,1%.
Negli USA, Bank of New York Mellon segna un -0,8%, Citizens Financial Group un -0,7%, The Charles Schwab Corp. una sostanziale parità, Truist Financial un -0,9%, US Bancorp un -0,2% e Wells Fargo un -0,5% mentre in Canada CIBC registra un -0,3%, Royal Bank of Canada un -0,2%, Bank of Montreal un +0,1% e Bank of Nova Scotia una sostanziale parità.
Nello UK, Lloyds Banking Group scambia a -0,4%, NatWest a -1,2% e Standard Chartered a -1,9%.
Tra le altre Big europee ABN AMRO (Olanda) segna un -1,8%, ING Groep (Olanda) un -1,7%, Danske Bank (Danimarca) un -0,8%, Nordea Bank (Finlandia) un -1,1%, Raiffeisen Bank (Austria) un -1,8%, Skandinaviska Enskilda Banken (Svezia) un -1,1%, Caixa Bank (Spagna) un -1,7% e Banco Sabadell (Spagna) un -1,6%.
Il cda di Commerzbank si aspetta che il suo rendimento sul capitale tangibile (RoTE) aumenti a oltre il 12% entro il 2027, un livello superiore a quanto inizialmente previsto.
L’amministratore delegato di Societe Generale, Slawomir Krupa, si sta apprestando a dare un ulteriore giro di vite sui costi per rafforzare il piano di rilancio della banca.
Infine, nel settore dei pagamenti Adyen scambia a -0,5%, American Express a -1,2%, Global Payments a +0,1%, Mastercard a -0,3%, Nexi a -2,6%, PayPal a +0,5% e Visa a -0,5%.