La società fa presente che i dati del primo semestre 2023 presentavano un andamento straordinario e non ricorrente derivante dalla scadenza degli incentivi alla transizione 4.0 che hanno conseguentemente portato ad una forte concentrazione dei progetti aggiudicati nel primo semestre 2023. Nell’ottica di un confronto maggiormente omogeneo, viene riportato sia il primo semestre 2023 normalizzato degli effetti sopra descritti, sia l’andamento del secondo semestre 2023.
Il Valore della Produzione pari a 7,3 milioni, registra un incremento del 2% rispetto a 7,2 milioni del primo semestre 2023, in crescita del 10% rispetto all’1H 2023 normalizzato (6,6 milioni) e del 20% rispetto all’2H 2023.
L’incremento dei Prodotti Software Proprietari, proposti anche in modalità SaaS (Software as a Service) su piattaforma cloud, è pari al 1% se comparato al primo semestre 2023, del 27% rispetto al 1H 2023 normalizzato e del 68% sul secondo semestre del 2023.
I Servizi Federativi Milos® registrano un incremento del 28% rispetto al primo semestre 2023, del 37% rispetto al 1H 2023 normalizzato e un aumento del 42% se consideriamo il secondo semestre del 2023.
L’EBITDA è pari a circa 1,8 milioni (2 milioni nel 1H 2023), con EBITDA Margin del 24,1% (27,4% nel 1H 2023). La crescita dell’EBITDA sull’EBITDA normalizzato 1H 2023 è pari al 12%, su EBITDA 2H 2023 è pari al 42%.
Dopo aver spesato ammortamenti per circa 0,4 milioni, l’EBIT è pari a 1,3 milioni (1,5 milioni 1H 2023), in crescita del 34% su EBIT 1H 2023 normalizzato e del 141% su EBIT 2H 2023.
L’Utile Netto è pari a 1 milione (1,13 milioni 1H 2023), in crescita del 43% su Utile Netto 1H 2023 normalizzato e dell’86% su utile 2H 2023.
L’indebitamento finanziario netto è attivo (cassa) pari a 5,2 milioni in miglioramento rispetto a cassa per 1,7 milioni al 31 dicembre 2023, principalmente per effetto dell’aumento di capitale di 3,6 milioni, dopo aver sostenuto investimenti sull’evoluzione prodotti per 0,5 milioni.
L’indebitamento finanziario netto adjusted è cassa per circa 7,6 milioni (cassa per 4,1 milioni al 31 dicembre 2023), sommati i crediti esigibili entro l’esercizio successivo verso l’Unione Europea, strutturalmente posticipati per regole comunitarie, con un flusso di incassi che ha pareggiato i nuovi progetti maturati.
Gli Investimenti affrontati nel corso del primo semestre 2024, pari a circa 0,5 milioni (0,2 milioni nel corso del primo semestre 2023) per la parte immateriale, hanno riguardato principalmente l’evoluzione dei servizi offerti dalle suite Milos® MTO, TOS, Intelligence, Global Supply Chain Visibility, TFP, MasterSped® e allo sviluppo di ulteriori servizi federativi innovativi, la Green Dashboard, le suite aeree e aeroportuali (ACS) di CargoStart.
Sul fronte della prevedibile evoluzione della gestione, il management conferma che l’entrata in vigore del Regolamento 1056 (eFTI) al 21 agosto, dell’e-CMR al 26 settembre, di SmartCity a Malpensa il 1 ottobre 2024 potranno portare una significativa accelerazione dei processi di dematerializzazione dei documenti di accompagnamento delle merci dall’ultimo trimestre del 2024 fino a tutto il prossimo anno.
Nel corso invece dei primi due mesi del terzo trimestre 2024 è proseguita intensa la richiesta focalizzata dei servizi federativi innovativi implementati dal Gruppo, con particolare riferimento a quelli a valenza tracking, security, doganali, ferroviari/intermodali, anche alla luce dell’articolata situazione internazionale che rende sempre necessario un puntuale controllo della catena logistica multimodale.
CIRCLE Group ha dimostrato di saper indirizzare e iniziare a cogliere le grandi opportunità derivanti dal PNRR e dalla Next Generation EU i megatrends di settore legati alle nuove tecnologie a supporto della digitalizzazione, intercettando così le necessità e le potenzialità di questa fase decisiva per il settore dei porti, della logistica intermodale e dei trasporti multimodali.
Prosegue anche l’accelerazione delle opportunità di crescita per vie esterne del Gruppo (come da esplicito obiettivo del Piano “Connect 4 Agile Growth” e da logica del citato aumento di capitale), con la valutazione di potenziali target mirate a un rafforzamento sia nei segmenti più innovativi sia nella presenza internazionale, con l’obiettivo di finalizzare la prima acquisizione nei prossimi mesi.
###
Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a Circle