Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore auto:
Altra giornata negativa per i principali indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un -0,6%, il Dax 30 un -0,5% e il Cac 40 un -0,2%. A Londra il FTSE 100 scambia a +0,2% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un -0,5%, il Dow Jones un -0,2%, e il Nasdaq un -0,5%.
Le case automobilistiche europee sono probabilmente le più penalizzate dallo sciopero dei lavoratori portuali sulla costa dell’Atlantico e del Golfo, ma uno sciopero più lungo potrebbe avere ripercussioni più ampie sul settore se dovesse impattare i fornitori, dicono gli analisti. Stamattina, infatti, i lavoratori portuali hanno iniziato il loro primo sciopero su larga scala da quasi 50 anni, bloccando il flusso di circa metà del trasporto marittimo nazionale.
Tra gli altri costruttori, Aston Martin Lagonda segna un -5,5%, Harley-Davidson un -3,1%, Honda Motor un +0,9%, Polaris un -0,7%, Toyota un +0,6% e Volvo Car un -3,9%.
Aston Martin Lagonda Global ha rivisto la sua guidance per l’intero anno 2024, a causa delle interruzioni della catena di fornitura e della debolezza macroeconomica in Cina. Il produttore britannico di auto sportive prevede ora che le vendite e l’EBITDA rettificato per il 2024 saranno inferiori rispetto al periodo precedente. In particolare, l’azienda si aspetta un calo dei volumi single digit percentuale, rispetto alla precedente previsione di crescita a una cifra.
Toyota Motor sta richiamando più di 42.000 veicoli negli Stati Uniti a causa di una perdita di assistenza alla frenata che potrebbe aumentare la distanza necessaria per l’arresto dei veicoli. La National Highway Traffic Safety Administration ha dichiarato che il richiamo riguarda alcuni vetture ibride Corolla Cross del 2023-2024 e i concessionari della casa automobilistica giapponese aggiorneranno il software dell’unità di controllo elettronico del pattino per risolvere il problema.
In Asia BAIC Motor ha chiuso a +0,4%, BYD a +5,5%, Geely a +7,2%, Great Wall Motor a +9,2%, Hyundai Motor a -2,9%, Mahindra a +2,3%, Mazda a +0,8%, Tata Motor a -1,0% e Yamaha Motor a -7,6%.
Nella mobilità elettrica, Fisker Inc. scambiasulla parità, Li Auto a +2,0%, Lucid Group a -1,1%, Nio a +0,6%, Polestar un +0,1% e Rivian Automotive a +1,1%.
Infine, tra gli altri titoli della componentistica, Advance Auto Parts segna un +0,6%, Autoliv un -0,7%, BorgWarner un +0,4%, Genuine Parts un -0,5%, Goodyear Tire & Rubber un -1,5%, Mobileye Global un -5,1%, Nikola Corporation un +9,9% e TomTom un +0,3%.
Brembo ha concluso un’operazione di cessione dell’intera partecipazione di 55.800.000 azioni ordinarie di Pirelli, pari a circa il 5,58% del capitale sociale della società, al prezzo di 5,07 euro ad azione, per un corrispettivo complessivo di 282,9 milioni.