Mercati – Previsto avvio positivo per l’Europa, a Milano occhio a Italgas e TIM

Prevista partenza sopra la parità per le principali borse europee in un clima di ottimismo per la salute dell’economia statunitense e le misure di stimolo in Cina.

Chiusura in denaro venerdì a Wall Street con il Dow Jones in rialzo dello 0,8%, l’S&P500 dello 0,9% e il Nasdaq dell’1,2%.

Sui mercati asiatici, ancora orfani della Cina nell’ultimo giorno della Golden Week, Hong Kong guadagna l’1,2% mentre Tokyo ha terminato a +2,1%.

Il sentiment continua a beneficiare dell’ottimismo che le misure di stimolo annunciate dalle autorità cinesi alimenteranno la crescita del Paese asiatico. Nel fine settimana, i funzionari della National Development and Reform Commission hanno dichiarato che domani terranno un briefing sull’implementazione di queste politiche economiche.

A ciò si aggiungono le conferme di solidità dell’economia statunitense emerse dal job report migliore delle attese diffuso venerdì scorso.

Ulteriori segnali sono attesi nei prossimi giorni dai verbali relativi all’ultima riunione della Federal Reserve, che verranno pubblicati mercoledì, e dall’inflazione Usa, in agenda giovedì.

L’inflazione statunitense probabilmente si è moderata alla fine del terzo trimestre, il che suggerisce che i decisori politici opteranno per un taglio più piccolo dei tassi di interesse quando si incontreranno di nuovo il 6-7 novembre.

Sempre sul fronte della politica monetaria, gli operatori stimano che la banca centrale della Nuova Zelanda taglierà i tassi di 50 punti base mercoledì. Bloomberg Economics prevede il taglio di 25 punti base da parte della Banca di Corea venerdì, mentre l’inflazione rallenta e le normative più severe iniziano a raffreddare il mercato immobiliare. Si prevede che la Reserve Bank of India adotterà un tono accomodante nella riunione del 9 ottobre e potrebbe persino abbassare i tassi di interesse.

A Piazza Affari occhio a Italgas che ha approvato il piano strategico 2024-2030 con investimenti per 15,6 miliardi e che ha ha siglato il contratto per l’acquisizione di 2i Rete Gas, e TIM che ha esaminato l’offerta non vincolante per l’acquisto di Sparkle ricevuta da MEF e Retelit conferendo all’Ad Labriola il mandato di avviare interlocuzioni con gli offerenti in via esclusiva.