Il Cda di TIM ha esaminato l’offerta non vincolante per l’acquisto di Sparkle ricevuta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (“MEF”) e da Retelit, deliberando all’unanimità di conferire mandato all’Amministratore Delegato, Pietro Labriola, di avviare interlocuzioni con gli offerenti, in via esclusiva, finalizzate ad approfondire i profili economici e finanziari dell’operazione e a ottenere la presentazione – entro il 30 novembre 2024 – di un’offerta vincolante secondo i migliori termini e condizioni.
In esito alla suddetta decisione, il Consiglio ha deliberato all’unanimità di qualificare il MEF – in quanto socio di maggioranza del veicolo che acquisirebbe la partecipazione in Sparkle – quale parte correlata di TIM. Conseguentemente, per la valutazione dell’offerta di acquisto di Sparkle saranno osservate le previsioni relative alle operazioni di maggiore rilevanza di cui alla Procedura per l’effettuazione di operazioni con parti correlate adottata dalla Società.