Il Consiglio di Amministrazione di CIR ha deliberato di promuovere un’offerta pubblica di acquisto volontaria parziale, avente ad oggetto massime 131.147.541 azioni ordinarie della Società, prive di indicazione del valore nominale, interamente liberate, quotate sul Mercato Euronext Milan, pari al 12,524%% del capitale sociale di CIR, al prezzo di 0,61 euro per azione e per un controvalore massimo di 80 milioni.
L’Offerta è rivolta indistintamente a tutti i portatori di Azioni CIR e non ha ad oggetto le azioni proprie attualmente detenute dall’Emittente, che sono pertanto escluse dall’Offerta.
L’Offerta non è condizionata al raggiungimento di un quantitativo minimo di adesioni.
Le Azioni acquistate da CIR nell’ambito dell’Offerta saranno oggetto di annullamento.
In caso di adesioni all’Offerta per un quantitativo di azioni complessivamente superiore al numero massimo di azioni oggetto dell’Offerta stessa, si farà luogo al riparto secondo il metodo proporzionale, e pertanto, CIR acquisterà da tutti gli azionisti aderenti all’Offerta la medesima proporzione delle Azioni da questi ultimi apportate all’Offerta.
In considerazione del lancio dell’offerta pubblica di acquisto su azioni proprie, il Cda ha inoltre deliberato di interrompere il piano di acquisto di azioni proprie avviato in data 16 marzo 2022 e da ultimo prorogato con delibera del 29 aprile 2024.
Si fa presente che, in esecuzione dell’autorizzazione conferita dall’Assemblea degli azionisti del 29 aprile 2024, CIR nel periodo dal 7 al 10 ottobre 2024 ha acquistato 351.127 azioni al prezzo unitario medio di 0,5659 euro per un controvalore complessivo di 198,696,71 euro. La società possiede un totale di 32.915.016 azioni proprie, pari al 3,143% del capitale sociale.