Prevista partenza poco mossa per le principali borse europee con l’attenzione che rimane sulla Cina e gli appuntamenti della settimana.
Chiusura venerdì in rialzo a Wall Street con il Dow Jones a +1%, lo S&P 500 a +0,6% e il Nasdaq a +0,3%.
Sui mercati asiatici, orfani del Giappone fermo per festività, Shanghai viaggia a +1,7% mentre Hong Kong cede lo 0,5%.
Durante il briefing di sabato scorso, il ministro delle finanze cinese, Lan Foan, ha annunciato l’emissione di obbligazioni speciali del Tesoro per 2.300 miliardi di yuan (poco più di 325 miliardi di dollari) per rilanciare l’economia. Risorse destinate ai governi locali per l’acquisto di case invendute e la trasformazione delle stesse in alloggi sovvenzionati.
Inoltre, le banche cinesi ridurranno i tassi sui mutui esistenti dal 25 ottobre, come richiesto dalla Banca Popolare.
Gli investitori sono rimasti tuttavia delusi dal mancato annuncio di nuovi stimoli per spingere i consumi, anche se maggiori dettagli potrebbero emergere dall’importante briefing politico delle prossime settimane.
Parallelamente cresce l’attesa per gli annunci di politica monetaria, in calendario questa settimana, da parte di Thailandia, Filippine, Indonesia e Banca centrale europea.
Infine, resta l’attenzione sul proseguimento della stagione delle trimestrali in vista dei conti, domani, di big come Goldman Sachs, Bank of America e Citigroup.