La settimana di Wall Street si chiude con nuovi record in scia anche ai titoli bancari trascinati dai big che hanno pubblicato conti superiori alle attese.
L’S&P500 infatti venerdì ha guadagnato lo 0,6% raggiungendo il picco toccato mercoledì. Segna un nuovo massimo storico il Dow Jones con un +1,0% mentre resta più arretrato il Nasdaq a +0,3%.
Il bilancio settimanale vede l’S&P500 e il Dow Jones guadagnare l’1,1% e il Nasdaq l’1,1% mettendo a segno la quinta settimana consecutiva di rialzi.
Sull’azionario scattano i bancari in scia ai risultati di alcuni big.
JP Morgan ha chiuso venerdì in rialzo del 4,4%, trascinando l’S&P500, dopo aver segnato un calo degli utili più lieve di quanto temuto dagli analisti.
Black Rock è cresciuto del 3,6% in scia a profitti migliori delle attese e con dati record a settembre sul patrimonio gestito che ha toccato gli 11,5 trilioni di dollari.
In calo l’indice che misura la volatilità, il Vix, con un -2,25%.
Sullo sfondo rimangono le tensioni in medio oriente con il Pentagono che ha annunciato l’invio del sistema di difesa aerea ad alta quota e un equipaggio di 100 uomini ad Israele.
Una risposta al lancio di oltre 200 missili messo in atto da Teheran contro lo stato ebraico.
Tra le materie la settimana del petrolio si è chiusa in calo dell’1,19%, mentre il future sul Brent questa mattina viaggia a -1,14% a 78,14 dollari. In calo anche il future sul Wti a -1,15% a 74,68 dollari.
Altro rimbalzo per il rame venerdì che tocca i 4,49 dollari.
Tra i metalli preziosi altra seduta di guadagni venerdì per l’oro a +1,4%. Balza l’argento a +1,65%.
Infine sul Forex l’euro/dollaro scende leggermente a 1,092 e il dollaro/yen segna un frazionale rialzo a 149,31.