Avvio misto a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare ala Fed e ai conti di Netflix.
Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna lo 0,5%, lo S&P 500 lo 0,2%, mentre il Dow Jones cede lo 0,1%.
Volge al termine una settimana che ha visto segnali positivi per quanto riguarda lo stato di salute dell’economia americana, alla luce soprattutto dei dati di ieri sulle vendite al dettaglio, in crescita a settembre oltre le previsioni.
La buona condizione dell’economia Usa potrebbe portare la Fed ad effettuare i prossimi tagli ai tassi con minore urgenza. Nuove indicazioni al riguardo potrebbero giungere dalle dichiarazioni di oggi di due funzionari della Fed, Christopher Waller e Neel Kashkari.
Resta al contempo l’attenzione sulla stagione delle trimestrali: Netflix guadagna oltre l’8% in avvio a Wall Street dopo aver riportato risultati oltre le attese. Il gigante dello streaming ha infatti registrato 5,07 milioni di nuovi abbonati nel terzo trimestre 2024, mezzo milione in più delle previsioni, ma anche il 42% in meno della scorsa estate. Oltre le attese anche i ricavi, in aumento del 15% anno su anno a 9,82 miliardi di dollari, e l’utile pari a 2,36 miliardi (+41% a/a).
Sul Forex, l’euro/dollaro sale a 1,086, mentre il cambio dollaro/yen scende a 149,7. Tra le materie prime, in calo le quotazioni del greggio con il Brent (-1,2%) a 73,6 dollari e il Wti (-1,3%) a 69,7 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni scendono rispettivamente al 3,95% al 4,07%.
