Hera – Rafforza partnership con Panasonic Industry per diffusione di NexMeter sul mercato internazionale

A ENLIT Europe 2024, una delle manifestazioni più importanti per la transizione energetica con focus sulle innovazioni nel settore delle reti intelligenti per la decarbonizzazione, in corso a Milano fino al 24 ottobre, il Gruppo Hera e Panasonic Industry Europe rafforzano la propria collaborazione estendendo l’accordo commerciale per la diffusione dell’innovativo contatore NexMeter della multiutility anche al mercato europeo della distribuzione gas, con possibili prospettive future di partnership anche con operatori mondiali.

Grazie alle funzionalità evolute nell’ambito della misurazione e della sicurezza in caso di fughe pericolose, alle comprovate performance in termini di riduzione delle emissioni e di efficienza energetica, lo smart meter gas 4.0 svolge un ruolo essenziale per la decarbonizzazione dei centri di consumo.

Questa collaborazione sfrutta l’esperienza di Panasonic nel mercato giapponese, dove la maggior parte dei contatori è dotata di funzioni di sicurezza, in particolare attraverso una logica di sicurezza unica che utilizza dati di pressione, sismici e un’innovativa Unità di Misurazione Ultrasonica personalizzata per il mercato italiano ed europeo.

Il NexMeter è anche “hydrogen ready”, essendo l’unico contatore testato sul campo con un blending di metano e idrogeno nella rete di distribuzione gas di Castelfranco Emilia (Mo). Dopo il secondo test di immissione, la multiutility ha avviato un gruppo di lavoro allargato anche al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica e ai Vigili del fuoco per poter testare un blending con percentuali di idrogeno più alte.

Grazie al successo riscontrato dalle funzionalità del NexMeter negli ultimi 5 anni, la multitutility ha deciso d’ora in avanti di sostituire tutto il parco contatori con nuove evoluzioni del device e una successiva generazione di NexMeter a partire dal 2029. I prossimi contatori prodotti saranno, inoltre, riconoscibili come “NexMeter Core” grazie a un logo identificativo che sarà apposto per identificare il consolidamento evolutivo del progetto, sia in termini della misura della composizione del gas, anche in blending, sia del suo potere energetico, in ottica di sempre maggiore efficienza e riduzione dei consumi.