MARR entra nel progetto di economia circolare avviato da ChefExpress in collaborazione con la multiutility Hera per l’utilizzo di biocarburante prodotto da olio vegetale esausto, confermando il proprio impegno per la tutela dell’ambiente attraverso una logistica sempre più sostenibile.
Il progetto – spiega MARR in un post – prevede che Hera ritiri e tratti gli oli vegetali esausti prodotti dai punti vendita di Chef Express. Questi sono poi trasformati in biocarburante che verrà utilizzato da una ventina di automezzi di trasporto impiegati da MARR per le consegne ai propri Clienti.
L’accordo siglato, avente decorrenza 1° ottobre 2024, prevede l’impiego da parte di MARR di circa 120 mila litri di biocarburante con una riduzione stimata delle emissioni di oltre 330 tonnellate di CO2e.
I rifiuti delle cucine diventano così una nuova risorsa importante per un progetto di economia circolare sostenibile.
MARR, nel ribadire quanto la tutela dell’ambiente sia “un dovere primario, opera sul territorio in modo tale da raggiungere l’obiettivo di equilibrio tra le proprie attività e l’ambiente minimizzando l’utilizzo delle risorse, adottando misure di prevenzione dell’inquinamento e favorendo la diffusione di prodotti sostenibili. MARR ha conseguito la certificazione del Sistema di Gestione Ambientale secondo la norma ISO 14001”.