Avvio in ribasso a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare alle trimestrali e alla Fed.
Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq cede lo 0,4%, lo S&P 500 lo 0,3%, il Dow Jones lo 0,2%.
Focus principale sulle trimestrali americane, con lo sguardo rivolto soprattutto ai conti del terzo trimestre 2024 di Tesla. Sotto i riflettori anche Coca Cola e Boeing.
Gli investitori restano poi intenti a monitorare lo stato di salute dell’economia statunitense e le prossime mosse della Fed sui tassi d’interesse: nuove indicazioni sono attese questa sera con la pubblicazione del Beige Book.
Dall’agenda macro odierna, intanto, è emerso che l’indice MBA sulle richieste di mutui ipotecari ha registrato, nella settimana al 18 ottobre, un decremento del 6,7%, dopo il -17,0% della settimana precedente.
Nel frattempo, il Fondo monetario internazionale ha abbassato le sue previsioni di crescita globale per il prossimo anno e messo in guardia dai rischi legati alle guerre e al protezionismo commerciale mentre ha attribuito il merito alle banche centrali di aver domato l’inflazione senza mandare le nazioni in recessione.
Sul Forex, l’euro/dollaro scende a 1,078, mentre il cambio dollaro/yen sale a 153,0. Tra le materie prime, in ribasso le quotazioni del greggio con il Brent (-1,2%) a 75,1 dollari e il Wti (-1,2%) a 70,9 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni salgono rispettivamente al 4,05% al 4,25%.