Piquadro ha reso noti i dati di fatturato consolidato relativi al primo semestre dell’esercizio fiscale 2024/25 chiuso al 30 settembre 2024.
Il fatturato consolidato registrato dal Gruppo Piquadro nei primi sei mesi dell’esercizio chiuso il 30 settembre 2024 è pari a 87,8 milioni, in aumento del 2,1% rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente (+2,2 % a parità di cambi).
Con riferimento al marchio Piquadro, i ricavi registrati nei primi sei mesi dell’esercizio 2024/2025 risultano pari a 39,8 milioni, in aumento dello 0,8% anno su anno (+0,9% a parità di cambi). Il canale wholesale, che rappresenta circa il 61,7% delle vendite del brand, ha registrato un incremento del 2,1%.
Con riferimento al marchio The Bridge, i ricavi registrati nei primi sei mesi dell’esercizio 2024/2025 sono pari 16,8 milioni, in aumento dell’1,5% anno su anno.. Il canale
wholesale, che rappresenta circa il 63,5% delle vendite del brand, ha registrato un incremento del 3,6% mentre il canale DOS – circa il 31,2% delle vendite delle brand – è risultato in crescita del 3,5%.
I ricavi delle vendite realizzati dalla Maison Lancel nei primi sei mesi dell’esercizio 2024/2025 sono pari a 31,1 milioni, in incremento del 4,2% anno su anno (+4,2% a parità di cambi). Il canale DOS, che rappresenta per la Maison Lancel circa il 71,4% delle vendite, ha registrato una crescita dell’8,1% (+11,8% a parità di numero di negozi).
Dal punto di vista geografico il Gruppo Piquadro ha registrato nel mercato italiano un fatturato di 40,9 milioni, pari al 46,6% delle vendite consolidate (48,6% delle vendite consolidate al 30 settembre 2023), in decremento del 2,0% rispetto allo stesso periodo
dell’esercizio 2023/2024.
Nel mercato europeo il Gruppo ha registrato un fatturato di 44,1 milioni, pari al 50,3% delle vendite consolidate (47,3% delle vendite consolidate al 30 settembre 2023), in incremento dell’8,6% anno su anno (+8,7% a parità di cambi).
Nell’area geografica extra europea il Gruppo Piquadro ha registrato un fatturato di 2,7 milioni, pari al 3,1% delle vendite consolidate (4,1% delle vendite consolidate al 30 settembre 2023), in decremento di circa 800mila euro rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2023/2024.