Saipem – Ricavi a 3,7 mld (+23%) e utile netto a 88 mln nel 3Q 2024, migliora guidance per il 2024

Nel terzo trimestre del 2024 il Gruppo Saipem ha realizzato ricavi per 3.712 milioni, +23% rispetto al corrispondente trimestre del 2023.

A livello di gestione operativa, l’EBITDA adjusted si è attestato a 340 milioni, +48% rispetto al 3Q 2023.

Il conto economico si è chiuso con un utile netto balzato a 88 milioni da 39 milioni del corrispondente trimestre del 2023.

Il Gruppo ha acquisito nuovi ordini per circa 6,4 miliardi, a fronte dei 5,2 miliardi del 3Q 2023 (+23%).

Nel trimestre gli investimenti tecnici sono scesi del 22,4% a 52 milioni.

Complessivamente, nei primi nove mesi del 2024 Saipem ha consuntivato ricavi per 10.130 milioni (+21% vs 9M23), EBITDA adjusted di 905 milioni (+41%) e utile netto balzato a 206 milioni da 79 milioni dei 9M23. Gli investimenti tecnici sono aumentati del 19,4% a 246 milioni.

La Posizione finanziaria netta pre-IFRS 16 al 30 settembre 2024 è positiva per 509 milioni, in miglioramento di 293 milioni rispetto al 31 dicembre 2023. La Posizione Finanziaria Netta post-IFRS 16 è negativa per 124 milioni, in miglioramento di 137 milioni rispetto a fine anno 2023.

Nei nove mesi il Gruppo ha acquisito nuovi ordini per 13.522 milioni, +13,5% rispetto a 11.918 milioni nei 9M23.

Il Portafoglio ordini si attesta a 33.194 milioni, da 29.802 milioni al 31 dicembre 2023, che aumenta a 33.407 milioni includendo il portafoglio ordini delle società non consolidate (29.892 milioni al 31 dicembre 2023).

Alla luce dei risultati dei primi nove mesi dell’anno e delle prospettive sul trimestre in corso, Saipem migliora la guidance per il 2024.

I Ricavi per il 2024 sono attesi essere maggiori di 14 miliardi, l’EBITDA superare gli 1,3 miliardi, l’Operating Cash Flow (al netto del rimborso dei canoni di leasing) oltre i 760 milioni e le Capex inferiori a 400 milioni.

Saipem conferma inoltre la dividend policy che prevede la distribuzione di circa il 30-40% del Free Cash Flow (al netto del rimborso dei canoni di leasing), con il primo dividendo previsto essere staccato nel 2025 sui risultati del 2024 (soggetto ad approvazione del Consiglio di Amministrazione e ad approvazione da parte dell’Assemblea degli Azionisti).