Partenza a segno negativo a Wall Street, con l’attenzione rivolta all’agenda macroeconomica e alle trimestrali.
Dopo pochi minuti di scambi, il Dow Jones cede lo 0,5%, lo S&P 500 lo 0,3%, il Nasdaq lo 0,2%.
Gli investitori restano intenti a monitorare lo stato di salute dell’economia americana: nuove indicazioni sono attese dall’agenda macroeconomica, con lo sguardo rivolto in particolare al Pil Usa del 3Q24 e alla stima ADP sull’occupazione (domani), al PCE di settembre e alle richieste settimanali di disoccupazione (giovedì), e al Job Report (venerdì).
Dall’agenda odierna, intanto, il dato preliminare di settembre sulle scorte all’ingrosso negli Stati Uniti ha evidenziato un -0,1% su base mensile, rispetto +0,1% delle attese e al +0,2% di agosto (rivisto da +0,1%).
Attesa oggi anche la rilevazione di ottobre del Conference Board sulla fiducia dei consumatori in America.
Lato trimestrali, sono attesi questa settimana i conti del terzo trimestre di 5 delle Magnifiche Sette: Alphabet oggi, Meta e Microsoft domani, Amazon e Apple giovedì.
Sullo sfondo resta la corsa alla Casa Bianca, con una vittoria di Donald Trump su Kamala Harris alle elezioni presidenziali del 5 novembre data più probabile dai mercati.
Sul Forex, l’euro/dollaro scende a 1,078, mentre il cambio dollaro/yen sale a 153,7. Tra le materie prime, in leggero rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+0,6%) a 71,4 dollari e il Wti (+0,6%) a 67,8 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni salgono rispettivamente al 4,17% al 4,33%.