Amplifon – Ricavi +8% a cambi costanti ed Ebitda +6,9% nei 9M24

Nei primi nove mesi del 2024 i ricavi consolidati sono stati pari a 1.744,8 milioni, in crescita dell’8,0% a cambi costanti e del 6,1% a cambi correnti rispetto ai primi nove mesi del 2023.

L’EBITDA su base ricorrente è stato pari a 412,2 milioni, in crescita del 6,9% rispetto a 385,8 milioni nei primi nove mesi del 2023. Il margine sui ricavi su base ricorrente è stato pari al 23,6%, in aumento di 10 punti base rispetto ai primi nove mesi del 2023, “nonostante un mercato europeo più debole rispetto alle aspettative e la diluizione derivante dalla significativa accelerazione della crescita del network di negozi diretti di Miracle-Ear negli Stati Uniti, dove sono stati acquisiti circa 100 punti vendita da inizio anno”, spiega la società.

L’EBITDA as reported si attesta a 407,8 milioni, dopo costi non ricorrenti pari a 4,4 milioni “riconducibili all’implementazione del potenziamento del sistema di voto maggiorato e altre modifiche statutarie approvate dall’Assemblea Straordinaria 2024 e ad altri costi non ricorrenti”.

L’EBIT su base ricorrente si attesta a 192,0 milioni, rispetto ai 192,9 milioni registrati nei primi nove mesi del 2023, con l’incidenza sui ricavi pari all’11,0%. “La differenza è attribuibile ai maggiori ammortamenti relativi alla significativa accelerazione delle acquisizioni e ai forti investimenti nel network, nell’innovazione e nell’infrastruttura IT”.

L’EBIT as reported è stato pari a 187,5 milioni, in aumento rispetto a 179,7 milioni riportati nei primi nove mesi del 2023.

Il risultato netto su base ricorrente è pari a 107,4 milioni, rispetto ai 112,8 milioni registrati nei primi nove mesi del 2023 “in funzione dei già citati maggiori ammortamenti relativi all’espansione del network e per l’incremento degli oneri relativi alla gestione finanziaria”.

L’incremento di 6,7 milioni di tali oneri “è principalmente attribuibile al maggiore indebitamento finanziario netto (comprensivo anche dei maggiori debiti per leasing a seguito della forte espansione del network in applicazione del principio IFRS16) e all’incremento dei tassi di mercato rispetto alla media dei primi nove mesi del 2023”.

Il tax rate si attesta al 27,5%, in leggera riduzione rispetto allo stesso periodo del 2023.

Il risultato netto as reported, “che riflette i già citati costi non ricorrenti al netto delle imposte per 3,2 milioni”, è di 104,2 milioni in aumento rispetto all’utile netto di 103,4 milioni nei primi nove mesi 2023.

L’indebitamento finanziario netto si attesta a 1.068,3 milioni, rispetto a 852,1 milioni al 31 dicembre 2023 e a 917,6 milioni al 30 settembre 2023, con leva finanziaria in aumento a 1,78x rispetto a 1,50x al 31 dicembre 2023 e rispetto a 1,63x al 30 settembre 2023.

Per il 2024 Amplifon si attende:

  • Ricavi consolidati in crescita high-single digit a cambi costanti, “sostenuti da incremento delle quote di mercato e da acquisizioni bolt-on, con un contributo di queste ultime alla crescita per almeno il 3%”;
  • Un margine EBITDA su base ricorrente sostanzialmente in linea con quello riportato nel 20235, “nonostante la minore leva operativa e i maggiori investimenti in marketing in EMEA in risposta alla debolezza del mercato nonché l’effetto diluitivo derivante dalla significativa accelerazione della crescita dei negozi diretti negli Stati Uniti e dall’integrazione delle recenti acquisizioni”.

Nel medio termine, la società “rimane estremamente ottimista circa le proprie prospettive per uno sviluppo profittevole e sostenibile grazie ai fondamentali del mercato hearing care e all’ancora più forte posizionamento competitivo”.