Mercati – Prevista partenza in calo per l’Europa, a Milano occhi su Moncler e Campari dopo i conti

Prevista partenza in calo per le principali borse europee con l’attenzione che rimane su agenda macroeconomica, trimestrali ed elezioni Usa.

Chiusura perlopiù in rialzo ieri a Wall Street con il Nasdaq verso nuovi record (+0,8%), seguito dallo S&P500 (+0,2%) mentre il Dow Jones ha ceduto lo 0,4%.

Sui mercati asiatici, Tokyo ha terminato a +1,2%, in controtendenza a Hong Kong (-1,7%) e Shanghai (-0,6%).

A circa una settimana dalla decisione della Fed, gli investitori restano cauti in attesa di una serie di importanti dati macroeconomici statunitensi, con lo sguardo rivolto in particolare al Pil del 3Q24 e alla stima ADP sull’occupazione (oggi), al PCE di settembre e alle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione (domani), e al Job Report (venerdì).

Occhi anche sulle trimestrali con Alphabet balzata di oltre il 5% nell’after-hours di Wall Street dopo aver registrato utili superiori alle stime. Oggi è il turno, tra le big tech, di Microsoft e Meta mentre domani l’attenzione si concentrerà sui conti di Amazon e Apple.

Inoltre, cresce l’attesa per l’esito delle presidenziali a stelle e strisce in calendario il 5 novembre.

Sul fronte asiatico, le autorità cinesi starebbero valutando, secondo rumour, di approvare prestiti aggiuntivi nei prossimi anni per 10 trilioni di yuan (1,4 trilioni di dollari) orientati a  sostenere l’economia del Paese e affrontare i rischi legati ai debiti dei governi locali.

Dall’agenda odierna, occhi nell’Eurozona su fiducia consumatori finale di ottobre, PIL 3Q 2024, prima lettura preliminare; in Italia sul PIL 3Q 2024 preliminare, Prezzi alla produzione di settembre; in Germania su disoccupazione di ottobre, PIL 3Q 2024 preliminare, prezzi al consumo preliminari di ottobre; negli Usa, oltre a PIL e stima ADP, focus anche sulle richieste mutui MBA.

A Piazza Affari, occhi su Moncler e Campari dopo i conti.