Intesa Sanpaolo – Nei 9M2024 risultato della gestione operativa +14,2% a 12,45 mld e utile netto a 7,17 mld

Nei primi 9 mesi del 2024 Intesa Sanpaolo ha registrato interessi netti pari a 11.917 milioni, in crescita dell’11,5% rispetto allo stesso periodo del 2023.

Le commissioni nette sono pari a 6.970 milioni, in aumento del 7,9% rispetto ai primi nove mesi 2023. In dettaglio, si registra una crescita dell’ 1,6% per le commissioni
da attività bancaria commerciale e dell’ 11,5% per le commissioni da attività di gestione, intermediazione e consulenza, nel cui ambito si registra un aumento del 41,5% per la componente relativa a intermediazione e collocamento di titoli, del 6,9% per quella relativa al risparmio gestito e dell’ 1,1% per quella relativa ai prodotti assicurativi.

Il risultato dell’attività assicurativa ammonta a 1.311 milioni, in crescita del 2,8% rispetto ai primi nove mesi 2023.

Il risultato netto delle attività e passività finanziarie valutate al fair value ammonta a 251 milioni, rispetto a 396 milioni dei primi nove mesi 2023.

I proventi operativi netti sono pari a 20.439 milioni, in crescita dell’ 8,5% anno su anno.

I costi operativi ammontano a 7.986 milioni, in aumento dello 0,8% anno su anno, a seguito di un aumento dell’ 1,5% per le spese del personale e del 2,8% per gli ammortamenti e di una diminuzione dell’ 1,9% per le spese amministrative.

Il risultato della gestione operativa ammonta a 12.453 milioni, in crescita del 14,2% rispetto ai primi nove mesi 2023.

Il cost/income ratio nel 9M2024 è pari al 39,1%, rispetto al 42,1% del 9M2023.

Il risultato netto è pari a 7.167 milioni e si confronta con l’utile di 6.122 milioni dei primi nove mesi del 2023.

Dal lato patrimoniale, il complesso dei crediti deteriorati (in sofferenza, inadempienze probabili e scaduti/sconfinanti) ammonta, al netto delle rettifiche di valore, a 4.737 milioni, in diminuzione del 4,9% rispetto ai 4.980 milioni del 31 dicembre 2023.

I coefficienti patrimoniali al 30 settembre 2024 – calcolati deducendo dal capitale 5 miliardi di dividendi maturati nei primi nove mesi – risultano pari a:
– 13,9% per il Common Equity Tier 1 ratio (13,7% a fine 2023, 13,2% proforma deducendo il buyback);
– 16,8% per il Tier 1 ratio (16,3% a fine 2023, 15,7% proforma deducendo il buyback);
– 19,6% per il coefficiente patrimoniale totale (19,2% a fine 2023, 18,6% proforma deducendo il buyback).

I coefficienti patrimoniali al 30 settembre 2024 – calcolati non includendo nel capitale alcun utile del terzo trimestre – risultano pari a:
– 13,6% per il Common Equity Tier 1 ratio;
– 16,6% per il Tier 1 ratio;
– 19,4%% per il coefficiente patrimoniale totale.

 

 

 

 

 

Per quanto riguarda il FY2024, Intesa Sanpaolo prevede una solida crescita dei ricavi, trainata da un ulteriore aumento degli interessi netti (attesi a circa 15,5 miliardi) e da un incremento delle commissioni nette e del risultato dell’attività assicurativa.