Kruso Kapital – Nei 9M24 margine di intermediazione +24,6% a/a a 17,6 mln e utile netto a 2,8 mln

Nei primi nove mesi del 2024 Kruso Kapital ha registrato un utile netto pari a 2,8 milioni, in aumento del 21% anno su anno.

L’utile netto adjusted, al netto delle componenti non ricorrenti (spese derivanti principalmente dall’IPO e dall’acquisizione in corso in Portogallo), è pari a 3,0 milioni ed evidenzia un incremento del 27% anno su anno. 

Al 30 settembre 2024, sono circa 76mila le polizze di credito su pegno in Italia sottostanti i 128,3 milioni di impieghi totali (117,3 milioni al 30 settembre 2023 e 121,4 milioni al 31 dicembre 2023). Nell’ambito del credito su pegno in Italia, sono state realizzate 39 aste, per i beni rivenienti dal pegno (30 nello stesso periodo del 2023).

Il margine di intermediazione è pari a 17,6 milioni, in aumento a/a del 24,6%, principalmente per il contributo del credito su pegno in Italia, a seguito dei maggiori impieghi e della più alta marginalità. 

Il totale attivo, in aumento del 3,8% rispetto al 31 dicembre 2023, è sostanzialmente composto dai crediti verso clientela per l’attività di credito su pegno (in aumento del 5,7% rispetto al 31 dicembre 2023) e dagli avviamenti per un importo complessivo pari a 29,6 milioni, di cui 28,4 milioni generato dall’acquisizione del ramo d’azienda ex Intesa SanPaolo perfezionata nel luglio 2020.

Il totale dei fondi propri (Total Capital) al 30 settembre 2024 su base individuale ammonta a 19,0 milioni (lo stesso anche in termini di CET1), con il Total Capital Ratio al 26,1% (18,7% al 31 dicembre 2023).