WIIT – “Consolida la presenza internazionale con focus sul Secure Cloud”

Prosegue l’espansione di WIIT grazie a un approccio strategico focalizzato su acquisizioni mirate e su un’offerta end-to-end di servizi cloud che garantiscono alta affidabilità e soluzioni su misura per una clientela internazionale, con particolare attenzione al settore critico delle applicazioni. In un’intervista rilasciata a Market Insight l’Ad di WIIT, Alessandro Cozzi, evidenzia come l’azienda continui a rafforzare la sua presenza nell’area D-A-Ch, come peraltro dimostrato dalla recente acquisizione della tedesca Michgehl & Partner, e a diversificare i servizi per settori chiave. La crescita è sostenuta da un modello “Secure Cloud” che integra la cybersecurity di default, offrendo una piattaforma sicura e integrata per clienti di grandi dimensioni e complessità.

 

Quali sono le strategie alla base delle recenti operazioni di espansione internazionale?

A ottobre, WIIT ha annunciato un nuovo passo nella sua strategia di espansione con l’acquisizione del 100% di Michgehl & Partner, un’azienda IT con oltre 25 anni di esperienza nel settore legale tedesco.

“Questa acquisizione, insieme a quella di Lansol GmbH, rappresenta un passo strategico per WIIT, poiché ci consente di consolidare la nostra presenza nell’area D-A-Ch e di potenziare il nostro portafoglio di servizi cloud dedicati a studi legali e professionali.

Grazie alla sinergia tra i nostri data center e all’ottimizzazione di fornitori e personale, stimiamo un risparmio di circa 1 milione di euro, che contribuirà a rafforzare la nostra struttura complessiva” esordisce Alessandro Cozzi, AD di WIIT.

Su quali elementi si fonda il vantaggio competitivo del Gruppo?

Anzitutto, “la società vanta una forte presenza internazionale, infatti sempre più clienti scelgono WIIT per la sua capacità di fornire servizi su scala europea, sia in Italia sia in Germania e Svizzera, facilitando la gestione degli applicativi lungo l’intera catena del valore per aziende multinazionali.”

“Gestiamo oltre 100 applicazioni diverse, offrendo ai clienti un unico partner tecnologico che copre tutte le loro esigenze con il massimo livello di sicurezza. Questo approccio permette di ovviare la necessità di doversi affidare a più fornitori, migliorando l’efficienza operativa. WIIT non solo garantisce il funzionamento delle applicazioni principali, come ERP e siti e-commerce, ma anche di quelle collaterali, spesso interconnesse e altrettanto cruciali”.

Altro elemento distintivo, prosegue il CEO, “è l’offerta end-to-end che supporta le aziende nel processo di migrazione al cloud, garantita dai nostri servizi cloud integrati, data center proprietari e infrastrutture interamente gestite dal nostro personale interno. Negli ultimi anni, investimenti significativi in data center, tecnologie e competenze ci permettono di offrire un servizio di alto livello ed economie di scala che singole aziende farebbero fatica a ottenere autonomamente.”

Quali mercati rappresentano le maggiori opportunità di crescita?

“Il Gruppo WIIT conta oltre 150 clienti di alto profilo e più di 1.500 clienti di medie dimensioni, distribuiti in oltre 80 nazioni e operanti in settori diversificati. Tra questi, certamente il Fashion & Luxury rappresenta un settore chiave, per il quale ci impegniamo a plasmare il futuro della moda gestendo intricati modelli multicloud per un business resiliente e un’esperienza sicura e dinamica per il cliente. Non solo: operiamo infatti anche nei settori manifatturiero, dei servizi finanziari, delle consulenze professionali, del food & beverage, nonché della salute e del pharma,” precisa il manager.

Da un punto di vista geografico, come già accennato, il Gruppo si estende su mercati chiave come quello italiano e tedesco.

“La nostra offerta va ben oltre la presenza dei data center: WIIT ha superato il concetto di territorialità, suddividendo i suoi data center all’interno di 7 Region, di cui 5 nell’area D-A-Ch e 2 in Italia, ognuna con specifiche caratteristiche e con all’interno Zones da attivare, vale a dire un pacchetto di funzionalità applicate a ogni specifica Region. All’interno di questi pacchetti di funzionalità, viene dato largo spazio ai servizi di Cybersecurity che sono presenti di default in tutte le Region. Questo ci permette di superare la separazione tra Cloud e Security che normalmente è presente sul mercato e proporre ai nostri clienti il nostro modello di «Secure Cloud»”.

Inoltre, WIIT si concentra su aziende di grandi dimensioni e complessità, che richiedono un’integrazione sicura di vari sistemi informativi e gestionali.

Alla luce di quanto evidenziato, l’area D-A-Ch si conferma quindi un terreno fertile per le prospettive future di WIIT.

“È un mercato ricco di potenzialità commerciali grazie alla nostra presenza in Germania, dove abbiamo inaugurato il primo data center Tier IV certificato dall’Uptime Institute. Siamo estremamente lieti dell’ingresso, nel corso del 2024, di Econis nel nostro gruppo. Grazie alla nostra esperienza nel mercato svizzero e alla padronanza delle normative locali, siamo in grado di supportare al meglio la strategia del progetto Cloud4Europe di WIIT”, sottolinea l’amministratore delegato.

Come si presenta l’andamento economico dell’azienda e quali sono le prospettive future?

Guardando al prossimo futuro, l’AD commenta: “Siamo molto soddisfatti della performance economico-finanziaria che stiamo realizzando, con vendite record sia in Italia che in Germania. Questo ci consente di porre le basi per la crescita organica che prevediamo prosegua per tutto il 2024, in accelerazione rispetto al 2023.”

Infatti, “i risultati stanno beneficiando dell’integrazione delle aziende acquisite e delle sinergie previste, con un effetto positivo sull’EBITDA Margin. I dati di booking sono in costante espansione – caratterizzati peraltro da un andamento di ordini da parte di nuovi clienti per circa il 40% del totale – e dimostrano la capacità del Gruppo di offrire servizi ad alto valore aggiunto, che rispondono alle esigenze delle medie e grandi aziende sia in Italia che nella D-A-Ch zone”, conclude Cozzi.