Nei primi nove mesi del 2024 Banca Generali ha registrato un margine di intermediazione pari a 723,4 milioni, in crescita del 22,8% anno su anno, con il contributo sia del margine finanziario (247,9 milioni, +2,9% a/a), sia delle commissioni nette ricorrenti (353,3 milioni, +4,6% a/a).
Il margine d’interesse si è attestato a 237,3 milioni (+4,1% a/a). Al risultato ha contribuito un contesto di tassi rimasti elevati più a lungo rispetto alle previsioni
– seppure in leggera discesa rispetto ai massimi dello scorso anno – e il rafforzamento del livello di depositi della clientela retail.
Le commissioni lorde ricorrenti si sono attestate a 772,0 milioni, in aumento del 7,7% rispetto ai primi nove mesi del 2023.
I costi operativi hanno totalizzato 210,5 milioni (+8,8% a/a), di cui 7,1 milioni di natura
straordinaria. I costi operativi core sono stati pari a 185,5 milioni, in aumento del 6,4% anno su anno, in linea con la guidance del piano triennale 2022-2024.
L’incidenza dei costi operativi sulle masse totali è pari a 28bps (30bps a fine 2023), mentre il Cost/Income ratio, rettificato per le componenti non ricorrenti, è risultato pari al 33,8% (34,9% a fine 2023).
L’utile netto consolidato nei primi nove mesi del 2024 si è attestato a 338,6 milioni, evidenziando una crescita del 33% anno su anno.
La componente di utile ricorrente si è attestata a 256,7 milioni (+2,7% a/a), mentre l’utile variabile si è attestato a 81,9 milioni (5,2 mln nei 9M23).
Le masse totali gestite e amministrate per conto dei clienti di Banca Generali sono cresciute del 13,8% a/a a 101,0 miliardi, aggiornando il nuovo massimo assoluto. La crescita da inizio anno è stata pari al +8,8%.
Nello specifico, gli Assets under Investment hanno rappresentato il 67% del totale e hanno toccato i 67,7 miliardi, mettendo a segno un incremento del 7,6% da inizio anno grazia alla spinta delle soluzioni gestite (47,0 miliardi, +9,0% da inizio anno).
La raccolta netta totale dei primi nove mesi del 2024 è stata pari a 4,7 miliardi, in crescita del 9% rispetto ai nove mesi 2023.
I flussi negli Assets under Investment si sono attestati a 2,0 miliardi nel periodo, più che raddoppiando i livelli dello scorso anno.
Per quanto riguarda i coefficienti patrimoniali, al 30 settembre 2024, il CET1 ratio di Banca Generali si è attestato al 22,6% e il Total Capital ratio (TCR) al 25,2%.
Il Leverage ratio della Banca si è attestato al 6,1% tenuto conto della rettifica per l’obbligazione AT1 che verrà rimborsata a fine anno (6,4% su base reported), su livelli più che doppi rispetto al minimo regolamentare del 3%.
Gli indicatori di liquidità della banca a fine settembre sono risultati pari al 332% (335% a fine 2023) per l’LCR-Liquidity Coverage ratio e al 204% (da 214% a fine 2023) per il NSFR-Net Stable Funding ratio.