IGD – Net rental income -3,6% (+4,4% like for like) nei 9M, guidance FFO 2024 confermata

Nei primi nove mesi del 2024 i ricavi lordi da attività locativa, pari a 100,7 milioni, hanno registrato un decremento del 4,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente; “per un più corretto confronto, a seguito della cessione del portafoglio di asset completata ad aprile 2024”, spiega la società, “sono stati calcolati i ricavi locativi 2023 restated, che tengono conto della variazione di perimetro (pari a 7,8 milioni)”.

L’incremento rispetto al dato 2023 restated è dunque pari a +3,2%, con una variazione dovuta alle seguenti componenti: “per circa 1,9 milioni a maggiori ricavi like for like Italia. Risultano in incremento sia le gallerie (+2,3%), che gli ipermercati (+1,9%); per circa +1,2 milioni a maggiori ricavi sul perimetro non omogeno Italia, soprattutto per l’apertura di Porta a Mare Waterfront avvenuta a settembre 2023 e le rimodulazioni avvenute nei centri commerciali Katanè (CT) e Lungosavio (FC)”.

Risulta stabile il contributo dei ricavi like for like Romania.

Il Net rental income è pari a 85,2 milioni, in decremento del 3,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno; +3,7% la variazione rispetto al dato restated, mentre a perimetro omogeneo il dato risulta in incremento del 4,4%.

L’Ebitda della gestione caratteristica è pari a 77,7 milioni (-4,1% rispetto ai primi nove mesi del 2023; +3,9% la variazione rispetto al dato restated), “con un margine in lieve calo pari al 72,8% (-10bps), mentre la marginalità dell’Ebitda caratteristico Freehold (relativo al perimetro immobiliare di proprietà) si attesta al 74,6% (anch’esso in leggero decremento di -40bps)”.

La gestione finanziaria complessiva è pari a -52,1 milioni (+67,8%); il dato, depurato da partite contabili relative a IFRS 16 e oneri non ricorrenti, è pari a -43,9 milioni, in peggioramento del +50,3% rispetto al 30 settembre 2023, “per l’incremento del costo medio degli ultimi finanziamenti ottenuti”.

L’Utile netto ricorrente (FFO) è pari a 26,3 milioni, in decremento del -40,7% rispetto al 30 settembre 2023, “per il solo effetto dei maggiori oneri finanziari”. La variazione rispetto al dato restated è pari a -31,0%.

Il Gruppo chiude i nove mesi con una perdita netta contabile pari a -32,0 milioni, inferiore del -17,7% rispetto a settembre 2023 (-39,0 milioni).

In merito alla struttura finanziaria del Gruppo, a 30 settembre 2024, il rapporto Loan to Value è risultato pari al 44,8%, in lieve miglioramento rispetto al 44,9% registrato al 30 giugno.

In considerazione dei risultati operativi e finanziari conseguiti nei primi nove mesi dell’anno, e assumendo non ci siano significative variazioni negative dei fattori macroeconomici, la società conferma la guidance FFO comunicata al mercato il 27 febbraio 2024 (Utile netto ricorrente 2024 atteso a circa 34 milioni).

Il 21 novembre prossimo, la società comunicherà al mercato e presenterà alla comunità finanziaria il Business Plan 2025-2027.